Romilda Tafuri ha incontrato Istituzioni, Forze armate e stampa Ecco la nuova prefetta «I problemi? Incendi e commercio abusivo»
È arrivata a Cagliari lunedì scorso ma la nuova prefetta Romilda Tafuri ha già le idee chiare: «Ho dialogato con rappresentati delle Istituzioni, delle forze armate e della società di questo meraviglioso territorio. Non sono emerse particolari emergenze ma alcuni problemi, come gli incendi boschivi e l'abusivismo commerciale nei litorali e nel centro di Cagliari».
IL MARE Nata a Salerno nel 1953, sposata e con una figlia, Tafuri è la terza donna, di seguito, a capo della Prefettura cagliaritana. Succede a Tiziana Costantino. «Non mi meraviglia», spiega. «Ci sono molte donne che ricoprono ruoli di responsabilità nella pubblica amministrazione». Non era mai stata a Cagliari: «Ho trascorso dei periodi di vacanza nel nord Sardegna e ad Arbatax. Non conoscevo il sud dell'Isola. Appena sono arrivata a Cagliari mi sono emozionata: da ogni finestra del palazzo della Prefettura si vede il mare. È meraviglioso: da salernitana il mare fa parte della mia vita».
GLI IMPEGNI Ha provato a parlare con Tiziana Costantino ma non è riuscita a mettersi in contatto con lei. «Ci riproverò. So che ha lavorato bene e dunque il mio operato sarà nel segno della continuità». Per ora la nuova prefetta ha raccolto «molti pareri». E continuerà a farlo. «Devo incontrare ancora molte persone. È l'occasione per avere informazioni sul territorio. Per ora ho ricevuto soprattutto notizie positive e incoraggianti. Chissà, forse è stato fatto per non spaventarmi», ironizza. Alcuni argomenti però sono già presenti nella sua agenda: «Dobbiamo garantire la sicurezza nelle spiagge e contrastare l'abusivismo commerciale e la contraffazione nel litorale e nelle strade del centro di Cagliari».
LAVORO E IMMIGRAZIONE La prefetta aggiunge: «Mi è stato detto che in questa Provincia c'è una buona qualità della vita e una convivenza pacifica. Uscirò dal Palazzo per vivere il territorio e verificare di persona». Dovrà affrontare diverse vertenze lavorative, compito di ogni prefetto: «Ho gestito nelle mie precedenti esperienze numerose problematiche. Cerco sempre di avviare dialoghi costanti con lavoratori, sindacati e datori per cercare di trovare dei punti d'incontro. Do la mia disponibilità a farmi carico delle vertenze lavorative nel rispetto delle prerogative di tutti». Sull'immigrazione spiega: «Non mi sono state manifestate particolari problematiche. Ma l'attenzione è comunque sempre molto alta».
VIOLENZA SULLE DONNE Massimo impegno nel contrasto alle violenza di genere: «Il mio ultimo atto da prefetta di Alessandria», evidenzia, «è stato la firma di un protocollo anti violenza con il coinvolgimento di tutte le istituzioni. Dobbiamo avere la massima attenzione su quanto accade negli ambienti familiari, pur con una grande discrezione, anche a tutela dei minorenni coinvolti. Riprenderò e rilancerò ogni iniziativa possibile nel territorio».
M. V.