Ex asilo via Serbariu. Ok del Comune al progetto esecutivo: in arrivo 16 appartamenti comunali
L'edificio, abbandonato, era stato occupato da alcune famiglie che erano state poi sgomberate nel 2016 e trasferite negli alloggi di via Tiepolo.
La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto esecutivo di demolizione e ricostruzione dell’edificio dell’ex asilo di via Serbariu nel quale verranno realizzati 16 mini appartamenti comunali. Lo ha annunciato questo pomeriggio l’assessora comunale Luisa Anna Marras nel corso di un’interrogazione rivoltale dal consigliere di minoranza Alessandro Sorgia.
L’edificio, abbandonato, era stato occupato da alcune famiglie che erano state poi sgomberate nel 2016 e trasferite negli alloggi di via Tiepolo. «Nonostante le promesse fatte a suo tempo, su una riqualificazione dell’immobile, questo si trova in totale abbandono – ha ricordato in aula Sorgia – e, a dispetto dei cartelli affissi all’ingresso, viene usato da tossicodipendenti, sbandati e senzatetto. I giardini sono ridotti ad una discarica, con rifiuti di vario genere e siringhe e gli abitanti del quartiere sono stufi di assistere a questo spettacolo indecoroso».
Dal 2016 ad oggi, in attesa di completare l’iter per l’avvio dei lavori di riqualificazione, il Comune ha disposto lo svuotamento dell’edificio da arredi e altri oggetti, la muratura di alcune porte e finestre dello stabile e l’abbattimento delle scale interne. Oggi è arrivata la notizia dell’approvazione del progetto esecutivo di demolizione e ricostruzione dell’edificio nel quale saranno realizzati 16 mini appartamenti comunali con giardino e parcheggi.
«Abbiamo finalmente approvato il progetto con molto ritardo dovuto ad alcuni elementi che non dipendono da noi- ha spiegato l’assessora Marras – dopo l’indizione della gara, l’affidamento della progettazione dei lavori, sono stati approvati i decreti attuativi della norma del 2013 sull’efficientamento energetico e sull’isolamento acustico degli edifici, decreti approvati nel 2015 che ci hanno quindi costretto alla revisione del progetto. Finalmente – ha concluso l’assessora – si potrà iniziare con i lavori».