VIA SANT'ALENIXEDDA. Sabato il corteo attraverserà il centro

Scatta il conto alla rovescia per il Sardegna Pride, il corteo che sabato dalle 17.30 attraverserà la città per difendere i diritti civili del mondo Lgbt. Al termine dei 40 giorni della Queeresima dedicati a incontri, approfondimenti, proiezioni e tavole rotonde è tutto pronto per la parata che partirà da via Sant'Alenixedda e raggiungerà piazza Yenne.
CHI ADERISCE L'appuntamento è organizzato dal Coordinamento Sardegna Pride, che riunisce, sotto la guida di Arc onlus, Mos, Famiglie Arcobaleno, Agedo, Unica Lgbt, Sardegna Queer, Gaynet, Cgil Ufficio nuovi diritti. È prevista la partecipazione di migliaia di persone e la presenza di associazioni, comitati, gruppi artistici e teatrali. In tanti hanno già aderito all'iniziativa. Con un documento il movimento “Non una di meno” ha assicurato la sua partecipazione in difesa delle persone che subiscono ancora una forte discriminazione a causa del proprio orientamento sessuale. E ci saranno anche gli striscioni dell'Ordine degli Psicologi della Sardegna in testa al corteo. Alla manifestazione ha sempre partecipato anche il sindaco Massimo Zedda che commenta: «In un momento storico in cui discriminazioni vecchie e nuove sembrano prendere il sopravvento, serve l'impegno di tutti in difesa dei diritti. Ogni diritto in più è una nuova conquista per tutti: abbiamo sempre lavorato in questa direzione e così andremo avanti, per fare in modo che Cagliari possa continuare a essere un esempio”.
IL PROGRAMMA Il raduno è fissato per le 17.30 in via Sant'Alenixedda, di fronte al Teatro lirico: partenza alle 18.30 verso via Salaris, via Dante, via Paoli, via Sonnino, via XX Settembre, via Roma, Largo Carlo Felice e si concluderà in piazza Yenne. Durante il passaggio del corteo è previsto il divieto di transito alle auto nelle strade interessate.