Di Ennio Neri 27 giugno 2018
Il bar-ristorante sulla terrazza del bastione di Saint Remy sarà dato in concessione. E il gestore dovrà anche prendere in carico anche la pulizia e la sicurezza dell’area. È tutto nella delibera approvata dalla giunta comunale.
Cambia dunque la modalità di assegnazione. Il punto di ristoro, utilizzato dai fruitori del sito come destinazione culturale e turistica della città di Cagliari, è lo spazio accessorio di un importante complesso monumentale cittadino, che “non può più essere assoggettato alla disciplina normativa che regola l’assegnazione e la gestione di tali beni con strumenti di diritto privatistico”, come è accaduto fin d’ora.
Serve dunque una concessione, per il locale e l’antistante area all’aperto di 200 metri quadrati. La durata massima non dovrà essere superiore a 6 anni (fatta salva la possibilità di un rinnovo di massimo ulteriori 3 anni a discrezione dell’amministrazione).
Il corrispettivo per il godimento del locale sarà calcolata secondo una valutazione basata sui valori di mercato e dovrà tenere conto degli oneri posti in capo al concessionario del bene. Mentre il corrispettivo per il godimento dell’area all’aperto sarà calcolato in base alle vigenti tariffe Cosap e il regolamento.
E poi gli oneri: al fine di garantire adeguata tutela degli spazi circostanti il locale e di tutta la terrazza del monumento aperta al pubblico, il concessionario dovrà assicurare un efficace presidio del sito negli orari di apertura al pubblico dell’attività con personale di custodia e dovrà segnalare e documentare con tempestività alla Polizia Municipale atti vandalici, deturpamenti del sito, eccetera.
Lo stesso concessionario dovrà, inoltre, provvedere alla pulizia quotidiana degli spazi assegnati e dell’intera porzione di terrazza davanti al locale e dovrà garantire il mantenimento della sicurezza per i frequentatori dell’area.