Cagliari. Nasce il Centro Servizi Integrati per la Famiglia
Avrà l'importante ruolo di gestire interventi a sostegno di minori e di famiglie che si trovano in una condizione di disagio o di fragilità.
Il centro, ubicato in via Caprera 1 e gestito dalla Cooperativa Sociale Centro Panta Rei Sardegna, “rappresentava una esigenza sentita da tempo, la necessità di una struttura operativa a supporto del Servizio Minori delle Politiche Sociali per cercare di affrontare situazioni disagio di funzioni genitoriali, conflittualità, condizioni di povertà , isolamento ed emarginazione”, commenta lì assessore alle politiche sociali del Comune di Cagliari.
Innovativo nel suo genere, la struttura si avvale di collaborazioni di alto profilo, come il Centro di ricerca Relational Social Work dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano per lo sviluppo di comunità, la cooperativa sociale La Casa davanti al sole di Venegono, in provincia di Varese, per l’approccio partecipativo, la Fondazione Zancan per la valutazione di impatto generativo e la Fondazione Paideia di Torino per l’accoglienza familiare.
La convenzione con la Cooperativa Panta Rei avrà una dura biennale con un costo di circa 300 mila euro all'anno e metterà a disposizione i propri accoglienti locali della via Caprera con l'obiettivo di creare reti di famiglie per favorire l'inclusione.
L'essenzialità della creazione di reti familiare è stata sottolineata anche da Rita Polo, presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali, proprio “come attivazione di risorse delle famiglie in sinergia con il Comune, per favorire solidarietà sociale e nuove opportunità di rinascita”.
La responsabile del Cooperativa Panta Rei, ha evidenziato il significato “delle collaborazioni di eccellenza di cui si avvale il Centro di accoglienza, con la possibilità concreta di attivare nuove metodologie di approccio, di innovazione e sperimentazione, mutuando modelli di accoglienza e formando i propri operatori: assistenti sociali, psicologi e pedagogisti”.
L'acceso al Centro di via Caprera non avverrà in maniera diretta: sarà necessario rivolgersi al Servizio Minori e Famiglia del Comune di Cagliari che programma gli interventi, indirizzandoli poi verso il Centro Servizi Integrati per la Famiglia, che offrirà il supporto necessario e l'attivazione di competenze di tutti i soggetti coinvolti nella cura dei minori e delle famiglie, con uno sguardo attento alla valorizzazione delle risorse presenti nella comunità.
Il suo punto di forza sarà proprio la partecipazione delle persone ai progetti di cura che le riguardano e la riattivazione delle reti comunitarie di solidarietà familiare.
Il Centro sarà presentato ai rappresentanti delle Istituzioni del territorio nel corso dell'open day di giovedì 28 giugno.