Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Apre il Centro servizi delle Politiche sociali Mediazione del Comune per famiglie in difficoltà

Fonte: L'Unione Sarda
25 giugno 2018

VIA CAPRERA.

Apre il Centro servizi delle Politiche sociali Mediazione del Comune
per famiglie in difficoltà

Una famiglia aiuta l'altra, e tutt'e due sono aiutate dal Comune. Con il Centro servizi integrati per la famiglia, che sarà inaugurato giovedì prossimo, l'assessorato alle Politiche sociali offre un servizio che mai prima c'era stato, e che si basa proprio su un'idea semplice ma - assicurano - vincente. Se una famiglia è problematica - ad esempio, quando i genitori litigano di continuo e i figli soffrono - si rivolge agli assistenti sociali del Comune, e a quel punto entra in gioco il Centro. Psicologi per adulti e infantili, altre figure professionali e gli stessi assistenti sociali cercano di rimettere a posto le cose, ma l'asso nella manica rimane una seconda famiglia, anche questa con problemi e quindi aiutata, che interpreta anche il ruolo di consulente.
Un palazzo storico, e bello, in via Caprera 1. Lì, nei locali della cooperativa sociale Centro Panta Rei Sardegna, saranno assistite le famiglie problematiche, che risolveranno i propri problemi e ne aiuteranno altre condividendo la propria esperienza. La coop ha vinto l'appalto per un anno (331mila euro), «ma il bando prevede la possibilità di rinnovarlo per un secondo», specifica Ferdinando Secchi, assessore alle Politiche sociali: «In questo modo, il Comune non avrà spese per l'affitto di locali. Avrebbe dovuto ospitare il centro in una parte dell'ex Area 3, invece quei locali, assieme agli altri, saranno a disposizione del quartiere di Mulinu Becciu». L'idea piace anche a Rita Polo, presidente della commissione consiliare alle Politiche sociali: apprezza l'utilizzo delle «risorse delle famiglie in sinergia con il Comune».
Vecchi problemi, cioè le famiglie in cui regna la tensione, ma nuovo approccio: Marta Chessa, responsabile della cooperativa che gestisce il Centro per le famiglie, è entusiasta per la possibilità di utilizzare i più moderni modelli di accoglienza». La coop collabora, tra l'altro, con l'Università Cattolica di Milano e si fa forte di esperienze già fatte in altre regioni. «Noi siamo il braccio operativo dell'Ufficio minori delle Politiche sociali», ricorda la responsabile Chessa, «l'obiettivo è ottenere tutti i cambiamenti possibili nelle famiglie con gravi problemi, affinché tensioni e conflitti non siano più un'emergenza».
Luigi Almiento