Il portale web è online: ora i Comuni potranno presentare i loro progetti Lavoras, il piano entra nel vivo
Il portale web regionale del progetto LavoRas è online da ieri. Sul sito sarà possibile per comuni e aziende consultare le informazioni sui cantieri approvati e i bonus occupazionali concessi.
LavoRas metterà in campo 128 milioni di euro per il 2018 e 70 milioni all'anno per il 2019 e il 2020. L'importo è così ripartito: 45,2 milioni di euro per i cantieri di nuova attivazione; 21 milioni e 260mila euro per i cantieri già operativi; 47,8 milioni per le politiche attive per il lavoro e 13,4 per altri interventi specifici. Un Osservatorio, composto da tre rappresentanti ciascuno per Giunta, Consiglio, Enti locali, sindacati e associazioni datoriali, ne verificherà il rispetto del cronoprogramma e l'efficacia. LavoRas offre un'occasione a tutte le tipologie di disoccupati: ai più giovani e a quelli avanti con gli anni, alle donne, a chi non ha professionalità specifiche e ai laureati, a chi non ha mai avuto un'occupazione e a coloro che invece sono fuoriusciti dal mercato del lavoro.
Proprio oggi, l'Insar, soggetto attuatore del programma LavoRas, ha pubblicato la manifestazione d'interesse destinata ai comuni che per i prossimi 30 giorni (45 in caso di comuni in forma associata) potranno presentare i loro progetti. LavoRas stanzierà 45,2 milioni per i cantieri di nuova attivazione per creare oltre 4.000 posti di lavoro da assegnare a tutte le tipologie di disoccupati, di qualsiasi fascia di età. Una volta ricevuto il progetto, Insar ha 30 giorni di tempo per validarlo e mandare la bozza di convenzione ai comuni che in 15 giorni devono firmare. A quel punto inizia la terza fase che coinvolge Aspal e i Centri per l'impiego sulle liste dei disoccupati che vengono inviate dagli enti locali. (l. m.)