Al Lazzaretto di Cagliari, venerdì, l'esposizione inserita in “Migrazioni- La trasmissione del senso” Sardi, popolo di migranti. Una mostra fotografica lo racconta
« D i fronte agli sbarchi dei migranti sulle coste italiane, a chi è tentato di cavarsela con un “tornate a casa vostra” attraverso il nostro lavoro vorremmo dire: attenzione, noi sardi ci siamo sempre spostati dall'isola e continuiamo a farlo anche oggi. Dall'Argentina al Cile, dall'Australia agli Stati Uniti, i sardi sono dappertutto, quasi sempre accolti con benevolenza e rispetto».
Il fotografo e documentarista sassarese Antonio Mannu sintetizza così il messaggio della mostra fotografica “Migrazioni - I sardi nel mondo”, tappa cagliaritana (l'inaugurazione è prevista per venerdì alle 18 al Lazzaretto di Sant'Elia) del progetto “Migrazioni- La trasmissione del senso”, realizzato col sostegno della Fondazione di Sardegna e in collaborazione con l'associazione Sarditudine dall'associazione Ogros-fotografi associati tra il 2008 e il 2016, con la finalità principale di «far conoscere, attraverso immagini e storie di vita, le esperienze di chi ha lasciato la Sardegna, per comprendere come è mutato il rapporto con la terra dei padri, indagando insieme il senso d'identità».
Autore della ricerca insieme a Andrea Deiana, Tao Mannu, Luis Murrighile e Paola Placido, Mannu precisa che «il racconto fotografico oggetto della mostra documenta la vita e il lavoro di donne e uomini sardi che vivono in luoghi diversi del pianeta. Nell'arco di sette anni abbiamo raccolto le testimonianze di più di 170 persone, incontrate in 21 stati di quattro continenti. Condividendo la quotidianità, abbiamo messo in luce una realtà in cui, all'interno della gigantesca cornice del villaggio globale, si snodano vicende individuali accomunate dal senso d'appartenenza proprio della gente di Sardegna, tanto forte da resistere alla distanza e al tempo».
Antonio Mannu va fiero dell'apprezzamento espresso dalla celebre fotoreporter palermitana Letizia Battaglia, che ha parlato di «un lavoro utile per comprendere il dramma di chi, oggi come ieri, si vede costretto ad abbandonare la propria terra».
All'inaugurazione interverrà Felice Tiragallo, docente di Antropologia culturale all'università di Cagliari. «Migrazioni- La trasmissione del senso” prevede inoltre la presentazione del video “Intro e Fora - 11 storie sarde”, realizzato nel 2015, basato su testimonianze raccolte in 11 diverse località del mondo, dal Qatar alla Thailandia, dal Bahrain alla Turchia.
Fabio Marcello