Human rights and social inclusion": il diritto allo studio in una prospettiva inclusiva.
A luglio una summer school internazionale e multidisciplinare dell'università di Cagliari.
"Human Rights and Social Inclusion: il diritto allo studio in una prospettiva inclusiva": è il titolo della Summer School che prenderà il via il 2 luglio per iniziativa del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Cagliari e della Facultad de Derecho de la Universidad Nacional de Mar del Plata (Argentina) in collaborazione con il Centro Servizi per l'Inclusione e l'Apprendimento (SIA) dell'Ateneo. Previsti moduli di didattica frontale (al mattino) ed attività di laboratorio (al pomeriggio), che si svolgeranno nell'Aula Maria Lai (via Nicolodi a Cagliari, parte alta di viale Sant'Ignazio) per un totale di 40 ore.
La Summer School focalizza l'attenzione sui progetti educativi e sui piani per l'inclusione secondo un approccio che vede il diritto all'apprendimento come evoluzione del diritto allo studio quale diritto fondamentale costituzionalmente garantito. Per questo, i destinatari del corso non sono soltanto gli studenti universitari, ma anche dirigenti scolastici, insegnanti di ogni ordine, grado e disciplina, insegnanti specializzati in sostegno, educatori professionali, assistenti alla comunicazione, docenti referenti per l'inclusione nelle scuole e rappresentanti istituzionali. Al tavolo si alterneranno relatori di livello internazionale: docenti, ricercatori e operatori, dell'Università e del mondo della scuola, del sociale e del mondo del volontariato. Tra gli interventi si segnala ad esempio quello di Giampiero Griffo, Presidente della Rete Italiana Disabilità e Sviluppo e membro DPI Italia (Disabled Peoples' International).
La Summer school spazierà dai problemi specifici degli alunni con DSA alle tematiche proprie dell'inserimento scolastico dei minori stranieri non accompagnati, fino alle strategie di inclusione per gli alunni adottati e fuori famiglia. L'obiettivo del corso è ricostruire il sempre più complesso quadro normativo, nel segno della promozione e del rispetto dei diritti umani, e porre l'accento sulla didattica, sulla formazione, sulla comunicazione e sulle strategie di apprendimento per supportare il compito dell'insegnare ad imparare, secondo metodologie idonee, appropriate ed efficaci a colmare i deficit ed a valorizzare le risorse del bambino.