Il giardino di via Fracastoro
Abbiamo già parlato, anche di recente, del bel quartiere di Monte Urpinu, che dalle propaggini del monte arriva ad affacciarsi sullo stagno di Molentargius; la sua dotazione di verde, sia pubblico che privato, fornisce infatti diversi spunti di interesse per chi apprezza strade, piazze e giardini condominiali ricchi di alberi e arbusti ben curati.
Andiamo oggi in via Fracastoro, dove c'è un giardino pubblico, piccolo ma non troppo, che collega questa via con via Fleming e l'Asse Mediano; un posto molto gradevole e con una qualità di verde interessante, a cui stranamente non è stato ancora attribuito un nome autonomo, come invece meriterebbe.
Superata l'edicola entriamo nel giardino, accolti da alcuni Lecci di buona dimensione; ci si para davanti una grossa Yucca con molti fusti, e siamo subito nella rotondina centrale. Qui il posto d'onore spetta a un Olivo, circondato dalle panchine, mentre poco distante attira l'attenzione una grossa e appariscente Dasylirion.
Questa pianta, famiglia delle Dracene e parente anche delle Agavi, presenta una grossa rosetta di foglie lunghe e strette, con i margini seghettati; piuttosto rara, soprattutto di questa dimensione.
Più avanti, altre grosse Yucche e un gruppetto di Washingtonie filifere, mentre il giardino condominiale al confine ci offre un alto Pino delle Canarie e alcune Robinie.
Alla fine del giardino, sulla sinistra, un grosso e anziano Olmo minore, stessa specie del vecchio patriarca che vive nella parte bassa del parco di Monte Urpinu.
Anche l'Olmo è ormai un albero piuttosto raro a Cagliari, fra l'altro perché soggetto a malattie: è un albero spogliante, e ha la caratteristica di fiorire a marzo sui rami nudi, per poi generare una moltitudine di affascinanti semi alati, e solo allora cominciare a mettere le foglie, mente i semi vengono affidati al vento.