Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La Fiera va alla conquista del mare

Fonte: La Nuova Sardegna
9 luglio 2009

GIOVEDÌ, 09 LUGLIO 2009

Pagina 1 - Cagliari



Largo Ferrara è un muro, indispensabile l’area di Calata dei Mercedari



URBANISTICA Di Rimini e dei cagliaritani «Professionisti associati» i progetti vincitori del concorso sul futuro di viale Diaz

CAGLIARI. «Il futuro della Fiera è sul mare». Parola del presidente Gianni Biggio, che ieri ha presentato i progetti vincitori del concorso di idee per riqualificare il polo di viale Diaz. I vincitori sono sicuri nel dire e disegnare che dovrà essere conquistata l’immensa area di Calata dei Mercedari e eliminata la strada-muro, è largo Ferrara, che nei fatt separa la Fiera dal mare.
Difficile, per la realizzazione dei progetti vincitori del concorso, parlare di tempi e modi, posto che i ventuno lavori presentati non sono certo destinati alla fase esecutiva. Piuttosto, l’Ente ha voluto affidare a ingegneri e architetti il compito di immaginare il futuro prossimo del complesso di viale Diaz. ‹‹Poi non è detto che si realizzerà questo o quel progetto - ha precisato Biggio -. Potremmo ad esempio adottare le soluzioni proposte da uno studio e integrarle con quelle avanzate da un altro gruppo. Di sicuro però, la Fiera dovrà essere il ponte di collegamento, non solo ideale, tra la città e il suo territorio affacciato sul Golfo. Vogliamo riqualificare e sistemare la passeggiata a mare, in stretta collaborazione con l’Autorità portuale e con il Comune, affinché la Fiera sia sempre più integrata con la città secondo una visione per così dire mediterranea».
Di certo si è mosso in questa direzione il team di esperti capeggiato dall’architetto Eduard Mijic di Rimini, che ha diviso la prima piazza del concorso con lo studio Professionisti associati di Cagliari. Nei due progetti emerge chiaramente l’importante ruolo che il fronte mare potrebbe avere nello sviluppo del Polo.
Nel prospetto presentato dal gruppo di lavoro di Mijic, tutto lo spazio compreso tra la quattro corsie e la Calata dei Mercedari verrebbe occupato da una grande arena dedicata agli spettacoli e di norma ospitati in spazi non proprio ideali. Poco lontano, a ridosso dei parcheggi dello stadio, il progetto prevede la realizzazione di un albergo e altri spazi comuni, compreso un parco giochi per bambini. La cesura tra mare e Fiera sarebbe risolta con una spaziosa passerella sopraelevata che parte dal piazzale del palazzo dei Congressi e approda dall’altro lato della quattro corsie. Tra le proposte presenti nel progetto dell’architetto riminese non manca poi una soluzione al problema parcheggi. ‹‹Secondo quanto immaginato da Mijic e dal suo gruppo - ha detto il direttore dell’Ente Fiera Benedetto Etzi - almeno 1400 autovetture potrebbero trovare posto in un parcheggio sotterraneo da realizzare al di sotto dei piazzali e di alcuni padiglioni. Sarebbe una soluzione ottimale, visti anche i notevoli disagi patiti dal pubblico che ogni anno affolla la Fiera››.
Il progetto dei Professionisti associati punta invece soprattutto su un restyling del piazzale interno e di alcuni padiglioni.
Insomma, l’Ente Fiera ha deciso di accelerare i tempi, ben ricordando che le decisioni e le proposte progettuali andranno condivise con almeno altre tre istituzioni. ‹‹La nostra non vuole porsi come un fuga in avanti e in solitaria - ha precisato Biggio -. Sappiamo bene che ogni decisione sarà presa su più livelli e in sinergia con la Regione, il Comune e l’Autorità portuale. Noi abbiamo fornito il nostro contributo».
Pablo Sole