Boom di visitatori in Sardegna per il Ponte: navi e voli straordinari
Una domenica che collega feste sarde (Sa die de sa Sardigna) e nazionali (Primo maggio). E il ponte, grazie anche alla chiusura di molte scuole lunedì 30 aprile, diventa una vacanza lunga. Movimento negli aeroporti con numeri che eguagliano o superano le cifre della Pasqua 2017: molti stranieri in arrivo, ma anche tanti sardi che scelgono città d’arte italiane con voli prenotati qualche mese fa dalle compagnie low cost. Molti spostamenti interni: dal sud al nord Sardegna (Alghero e San Teodoro tra le mete preferite). Ma soprattutto dal nord verso Cagliari per la festa di Sant’Efisio. Quel giorno alle solite migliaia di persone che seguono sfilata con il cocchio, si aggiungeranno oltre 5.000 turisti pronti a sbarcare dalle due navi da crociera Msc Opera e Divina. Per loro una bella sorpresa: un’occasione per ammirare in un colpo solo Cagliari e i costumi di tutta la Sardegna.
Per facilitare la mobilità dei numerosi visitatori, Trenitalia, d’intesa con la Regione, ha previsto 10 treni straordinari. Saranno in partenza da Oristano, San Gavino e Cagliari. E potenzierà l’offerta dei treni normalmente previsti tra il capoluogo e Carbonia/Iglesias, Olbia e Oristano. In tutto saranno circa 3.400 i posti in più a disposizione dei viaggiatori. Per tutta l’isola, però, questo è il periodo di apertura degli alberghi e della stagione, 40-455 gli hotel già operativi. Una stagione che si allunga. E che può contare su un buon afflusso di turisti stranieri favoriti soprattutto dai collegamenti diretti tra Cagliari, Alghero e Olbia con quasi tutta l’Europa. Per un traffico, compreso però anche il 25 aprile, di circa 170mila passeggeri. Secondo le prime stime a Cagliari sino al 2 maggio si prevedono circa 80mila persone a bordo, con numeri pressoché invariati rispetto al 2017. Dati che confermano il trend positivo dello scalo: dall’1 gennaio al 15 aprile 2018, i passeggeri in arrivo e partenza al ‘Mario Mameli’ sono stati 846.603 (+8,81% rispetto al 2017), di cui 717.754 (+4,49%) sui voli nazionali e 128.849 (+41,37%) su quelli internazionali. A Olbia si prevede un aumento di oltre il 6% con 55mila passeggeri. Ad Alghero si prevede di raggiungere quota 35mila.