L'Arst festeggia i 10 anni dalla prima corsa modernizzando il parco macchine
Metro, ecco i nuovi tram La Regione: «Il tracciato per Quartu? Si decida presto»
La deadline è nota: 31 dicembre 2019. Se non si vuole buttare a mare i fondi stanziati dal Governo per portare la metropolitana a Quartu, oltre non si può andare. Neanche di un'ora.
L'ASSESSORE REGIONALE «La Regione asseconderà la volontà dei Comuni, siamo disponibili a discutere tutte le ipotesi all'insegna dell'equilibrio e del consenso. Ma sia chiaro che si deve decidere in fretta cosa fare perché i tempi sono strettissimi». Così l'assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu ieri durante il taglio del nastro - nella stazione San Gottardo di Monserrato - dei tre nuovissimi tram Caf Urbos 3 messi sulle rotaie dall'Arst, occasione giusta per festeggiare con una piccola cerimonia i dieci anni dalla prima corsa del trenino di superficie da Cagliari a Monserrato.
IL RILANCIO DI ZEDDA Parole di apertura che arrivano dopo il rilancio del sindaco metropolitano Massimo Zedda, il quale nei giorni scorsi ha chiesto di cambiare il tracciato della nuova linea per Quartu studiato dall'Arst - adombrando anche l'ipotesi di «speculazioni edilizie» - evitando percorsi tortuosi e facendola passare direttamente su viale Marconi. Un inatteso altolà che ha spiazzato e forse anche innervosito l'Arst e la Regione, anche se l'assessore Careddu non lo dà a vedere: «Abbiamo raccolto la proposta e avviato una serie di tavoli ravvicinati - dice -, il 7 maggio avremo una riunione in cui i tecnici ci diranno se l'ipotesi è fattibile. Noi stiamo mettendo a correre risorse importanti per la metropolitana, in tutto più di 300 milioni che sono stati spesi o verranno spesi per opere in corso di progettazione, non vogliamo imporre nulla ma ribadiamo che ci vuole celerità».
LA CITTÀ METROPOLITANA In assenza del sindaco Zedda, parla il consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana Fabrizio Marcello: «Ribadiamo la richiesta di una linea diretta su viale Marconi per Quartu - sono le sue parole -, abbiamo portato questa proposta in Regione e ora è al vaglio dei tecnici: il problema principale riguarda Is Pontis Paris, dove noi riteniamo si debba fare un centro intermodale collegato dal Ctm con Selargius e Quartucciu. Inoltre chiediamo una pianificazione complessiva in modo che la metro in futuro raggiunga tutti i punti nevraligici della Città Metropolitana, da Elmas a Sestu a Capoterra».
I DIECI ANNI DELLA METRO In attesa di vedere cosa succederà, ieri l'amministratore unico dell'Arst Chicco Porcu ha rivendicato con orgoglio i risultati raggiunti in questi dieci anni di metropolitana: 2 milioni di passeggeri all'anno e numeri in costante crescita. Oltre ai tre Caf Urbos - che consentiranno di ridurre da 20 a 10 minuti la frequenza delle corse - è stata inaugurata anche la nuova stazione Selargius Camelie che - come ha spiegato il sindaco Pierluigi Concu - «consente agli abitanti di San Lussorio di uscire finalmente dall'isolamento e rappresenta un tassello del più grande progetto della Città Metropolitana».
Massimo Ledda