I residenti chiedono l'intervento del Comune e dei vigili

Nella pozza galleggiano i rifiuti Un'area degradata tra le vie Castiglione e Bandello

Colpa delle piogge. Magari è proprio così. Peccato che in quel grande lago d'acqua stagnante che da tempo insiste nel terreno dietro il centro commerciale di via Castiglione, sotto le finestre dei palazzi del rione, galleggino un bel po' di rifiuti che poco o nulla hanno a che fare col maltempo. Tanto meno con dio Pluvio. Anche perché sulle sue sponde, dove l'acqua si è ritirata, sono spuntate in questi mesi altri rifiuti, trascinati dal vento sulle erbacce che crescono a ridosso delle recinzioni.
«Questo terreno - spiega una residente - è diventato uno sconcio, un punto di degrado assoluto sotto le nostre finestre senza che nessuno ponga rimedio».
Utilizzato come area di sosta del supermercato, da settimane non è neppure più in grado di ospitare le auto. E anche i residenti che lo utilizzano per raggiungere via Bandello, adesso devono fare i salti mortali (leggi alla voce slalom) per evitare di inzupparsi. Anche chi porta a spasso i cani e vuole raggiungere l'area di via Castiglione riservata ai quattrozampe è costretto a sobbarcarsi un giro ben più lungo.
I residenti protestano. Chiedono aiuto al Comune. E sperano in maggiori controlli almeno per evitare, in attesa che le giornate di sole prosciughino lo stagno , che i soliti vandali non si disfino dei rifiuti per sparpagliarli in questa fetta di città che non sembra avere padroni ma che al contrario, viene sfruttata nel peggiore dei modi.
«Purtroppo è così - spiega un signore con cagnolino al guinzaglio - c'è davvero tanta immondizia. Questa pozza stagnante sta anche cominciando a emanare odori fastidiosi e insopportabili. Speriamo solo che si asciughi in fretta».
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