Consiglio



La prossima sarà una settimana-chiave per l'assemblea civica: all'attenzione dei consiglieri, infatti, ci saranno alcuni dei dossier decisivi per lo sviluppo futuro della città, senza scordare che una parte della discussione dovrebbe essere riservata a comunicazioni del sindaco su vicende relative al funzionamento della macchina amministrativa.
LE SCADENZE Si parte dal Piano urbano della mobilità, il cui esame è già iniziato nel corso della seduta di mercoledì, e si proseguirà con la votazione (attesa da settimane) sulle linee-guida del piano particolareggiato per il centro storico.
Non è ancora chiaro se sul tema dello strumento urbanistico che dovrà essere messo a punto dall'ufficio tecnico e dall'università si riuscirà ad arrivare a una mozione bipartisan o se si procederà a una votazione del provvedimento senza alcun accordo preventivo.
I rappresentanti dei partiti, nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi ieri, si sono impegnati a trovare una soluzione prima della riunione di martedì.
Subito dopo all'attenzione del Consiglio arriverà il piano strategico di sviluppo, la cui esposizione potrebbe essere programmata per la metà del mese.
DENUNCE ED ESPOSTI Dal capogruppo del Pd Ninni Depau è arrivata una formale richiesta affinché il sindaco Floris riferisca in aula sulla guerra strisciante che sarebbe in corso tra diverse strutture del Comune: su tutte la vicenda del richiamo formale indirizzato dal primo cittadino al segretario generale e quella dell'esposto presentato dallo stesso Vargiu sulla questione dei bilanci e delle attività dell'azienda speciale Ask.

03/07/2009