Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

I finanziamenti per salvare il progetto

Fonte: La Nuova Sardegna
6 luglio 2009

SABATO, 04 LUGLIO 2009

Pagina 1 - Cagliari

Servizio civile 1. Chiesti da «Sardegna solidale» alla Regione 






CAGLIARI. È necessario un intervento della Regione altrimenti non saranno spesi i soldi destinati al servizio civile messi in cassa nella passata legislatura. Questa è anche l’unica possibilità per permettere a centinaia di giovani disoccupati di fare almeno un’esperienza costruttiva.
A sostenerlo sono le 220 associazioni di volontariato del Centro servizi Sardegna solidale, che dopo la mazzata data dal governo nazionale al mondo del volontariato (due anni fa hanno potuto svolgere un anno di servizio civile 540 ragazzi, ma quest’anno con il taglio dei fondi c’è spazio solo per 249) hanno ora scritto al presidente Ugo Cappellacci proponendo quella che Giampiero Farru, presidente di Sardegna solidale definisce ‹‹una soluzione percorribile››. La legge del 2006 in tema di servizio civile prevede che la Regione ogni anno stanzi in bilancio tre milioni per questo settore. ‹‹Sinora però - ricorda Farru - questi soldi non sono stati spesi e dato che oggi, con i tagli del governo, finanziamenti non sembrano essercene altri, si potrebbe rimediare togliendoli finalmente fuori i soldi della Regione››. In tutto si tratterebbe di almeno sei milioni (la somma di quelli non spesi nel 2007 e nel 2008), una cifra addirittura superiore al necessaria per ridare dignità al servizio. In questo modo, sarà possibile finanziare tutti i 158 progetti per il servizio civile approvati e non solo gli appena 58 previsti dal governo. Con la conseguenza che potrebbero finalmente trovare uno sbocco lavorativo (anche se solo temporaneo) ben più dei 249 ragazzi ammessi. Tra l’altro Sardegna Solidale ha presentato i numeri del volontariato. Le associazioni nell’isola sono 1.601, 300 in più rispetto a qualche anno prima, concentrate in massima parte (695) nel Cagliaritano poi Sassari (225), Nuoro (158), Sulcis (138), Oristano (129), Gallura (116), Medio Campidano (96) e Ogliastra (44). (sz)