di Paolo Rapeanu

L’intervento previsto in viale Sant’Avendrace, via Santa Gilla e via Flumendosa – marciapiedi più grandi e spazio alle corsie per le biciclette, con meno stalli per le auto – fa imbufalire chi lavora o vive in quelle strade. Ma il Comune, dopo i tanti “no” dei cittadini raccontati in esclusiva da Cagliari Online – interviene sul tema, e lo fa con la vicesindaca, Luisanna Marras: “Il riordino della viabilità riguarda anche via Po e via Campo Scipione. La strada è realizzata in modo da essere in connessione con ciò che stiamo facendo in tutta Cagliari tenendo conto delle nuove esigenze del traffico. Non si gira solo in automobile, ma anche a piedi e in bicicletta”, afferma la Marras, “i parcheggi non saranno tutti a nastro, alcuni restano a spina di pesce. Ne perderemo circa 60 nel Viale, a favore della riqualificazione della strada che come si vede dai render sarà diversa rispetto allo stato attuale, con la realizzazione di corsie a doppio senso ma con la pista ciclabile anche a doppio senso e marciapiedi realizzati in parte accanto a parcheggi a livello”.
Per la numero due del Comune di Cagliari “si tratta di un intervento concepito in modo da rendere la strada fruibile da tutte le categorie di utenti che la percorrono, a iniziare dai pedoni e ciclisti, è la naturale prosecuzione di Is Mirrionis e dei corridoi ciclabili che vogliamo realizzare. Tutti devono poter percorrere in sicurezza le strade, la nuova articolazione giova ai commercianti. Non stiamo togliendo ma diminuendo parcheggi, facendo un investimento per l’intero quartiere di 16 milioni”.