Da Ansa News - 29 marzo 2018
Tassa sui rifiuti giù dal 6 all’8 per cento per le abitazioni e sempre dell’8% per le attività commerciali, gli studi professionali o gli spazi come musei e biblioteche. È lo “sconto” del Comune di Cagliari in concomitanza con il via alla nuova raccolta differenziata con il sistema del porta a porta.
Le modifiche al tributo comunale sono state approvate ieri sera. “Si è parlato in passato di Tari alta senza contare la tipologia del servizio offerto e senza badare al fatto che le altre tasse sono tra le più basse d’Italia – ha spiegato questa mattina il sindaco Massimo Zedda incontrando i giornalisti – Era giusto intervenire in questo momento, anticipando la riduzione al 2018 rispetto al 2019, proprio come incentivo per la partenza della nuova raccolta differenziata”.
Il futuro? “Puntiamo a modulare la tassa non sulla grandezza dell’abitazione, ma sulla quantità di rifiuti da smaltire”, ha anticipato Zedda. Annunciata anche la possibilità di ulteriori diminuzioni nei prossimi anni. Alcuni esempi: per un’abitazione di 100 metri quadri con tre persone il risparmio sarà di 35 euro visto che si passa da 549 a 514 euro di Tari. Ma si può arrivare a una riduzione anche di 50 euro quando il nucleo familiare supera le sei unità. Per questa tipologia di abitazione il risparmio va dunque dai 21 ai 50 euro. Per le case più piccole invece sino all’8,35 per cento. Quanto alle attività produttive, il risparmio va dal 5,21 per cento per le botteghe all’8,22% per musei, biblioteche, scuole e associazioni. Tutto questo mentre è in corso la distribuzione del materiale e dei mastelli per il porta a porta e vengono svolti gli ultimi incontri con cittadini e condomini per il conto alla rovescia della nuova raccolta differenziata.