A Cagliari nasce il Punto sosta per le famiglie
Mamma in giro con il bambino piccolo. Ma il neonato strilla
Mamma in giro con il bambino piccolo. Ma il neonato strilla. E i casi spesso sono due: o ha fame o chiede con i decibel di essere cambiato. Disperazione dei genitori. E difficoltà a trovare la risposta a due domande: come? dove?. Nasce da qui l’idea dei Punti sosta famiglia, con zona allattamento e disponibilità dei fasciatoi. L’iniziativa è stata presentata oggi dal Comune (presenti tra gli altri gli assessori alle Politiche sociali e al Turismo, Ferdinando Secchi e Marzia Cilloccu) proprio in uno spazio che ospiterà uno dei punti sosta, il Search.
La donazione all’amministrazione arriva dal Rotaract club Cagliari Golfo degli angeli. Gli altri spazi sono stati allestiti alla Municipalità di Pirri e alla Biblioteca comunale di via Montevecchio. Ma non solo: tanti altri baby pit-stop sono stati predisposti dal Club dei genitori di Cagliari in decine di attività commerciali. Un’idea sposata dal Comune in condivisione con le linee guida del progetto “Cagliari città amica delle bambine e dei bambini”.
Tutto questo nel quadro delle disposizioni per la promozione di diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza del programma Unicef. “Un progetto che ha coinvolto tre assessorati – ha spiegato Secchi – e che costituisce solo l’inizio di un percorso più ampio. L’avvio di politiche attive per la genitorialità in un territorio ancora in crescita come il nostro, pone le basi per sostenere sempre più un’utenza particolarmente sensibile e promuovere fattivamente una politica di prevenzione”.