Contributi per malati e disabili,
il Comune pagherà entro il mese

L'attesa è finita. Ok, quasi finita, ma i soldi per gli indigenti colpiti da patologie importanti stanno per arrivare nelle mani dei destinatari.
Agli assistiti che ieri manifestavano rabbiosamente nell'androne dell'assessorato comunale alle Politiche sociali, in via Nazario Sauro, durante un agitato incontro la dirigente ha assicurato che riceveranno gli arretrati entro il 31 marzo. All'appello mancano i contributi per la legge 162 (i piani personalizzati per le disabilità gravi) e le indennità stabilite dalle leggi di settore.
Nemmeno con il bilancio regionale approvato nei tempi previsti - non sempre era andata così, negli ultimi anni -, i soldi della Regione sono stati distribuiti dal Comune. «Sono accreditati», assicura Ferdinando Secchi, l'assessore alle Politiche sociali, «212mila euro per saldare le indennità per dicembre». Intanto, sono in viaggio un milione 120mila euro regionali erogati con una determina del 27 febbraio scorso.
A cosa servono, quei soldi? Gli assistiti li utilizzano per acquistare i medicinali (le farmacie non stanno più concedendo credito, dopo averlo fatto per mesi), pagare badanti e cooperative per persone con patologie anche psichiatriche.
La promessa di erogare gli arretrati entro marzo ha rabbonito gli assistiti, che sono però pronti a manifestare di nuovo se questo non avverrà. (l. a.)