BILANCIO. Spazi finanziari ampliati per Comuni, Province e Città metropolitana Enti locali, arrivano 50 milioni
Una boccata d'ossigeno per Comuni, Province e Città metropolitana: la Regione cede 50 milioni di euro di spazi finanziari a sua disposizione che consentiranno agli enti locali di spendere gli avanzi di amministrazione bloccati dai meccanismi di spesa limitati dai vincoli di pareggio e affrontare, così, nuovi investimenti
REGIONE VIRTUOSA «È una decisione che nasce da un grande spirito di solidarietà e sostegno nei confronti dei nostri territori», dice l'assessore alla Programmazione Raffaele Paci. «Cediamo 50 milioni di spazi finanziari e siamo l'unica regione a farlo, perché le poche altre che lo fanno si fermano al massimo a 10 milioni. È una cifra importante per i nostri enti locali che potranno spendere i loro avanzi di amministrazione per realizzare nuovi investimenti e portarne a compimento altri già programmati, con immediate e positive ricadute sulle comunità, sulla loro economia e sulla possibilità di creare nuove occasioni di lavoro», aggiunge.
PIÙ RISORSE «Si tratta di un notevole impegno finanziario», sottolinea l'assessore agli Enti Locali Cristiano Erriu, «che la Regione quest'anno ha voluto incrementare rispetto all'anno scorso, quando sono stati ceduti 30 milioni di euro. Con i rappresentanti delle autonomie locali sono stati concordati ulteriori criteri per ripartire gli spazi ceduti, tenendo conto delle varie esigenze rappresentate sia dai comuni più grandi che da quelli con popolazione inferiore ai mille abitanti. Nuovi spazi», conclude l'assessore, «significa più economia, più cantieri aperti, più lavoratori occupati. Il tutto all'interno di un rinnovato patto di solidarietà tra livelli istituzionali». ( ma. mad. )