In arrivo le selezioni pubbliche per 45 nuove assunzioni, dieci saranno a tempo indeterminato
Alla Città metropolitana va un tesoretto per le strade del territorio
Auto elettriche, mezzi pubblici a impatto zero e bike sharing: pensare in verde conviene. Il piano che trasformerà in realtà i buoni propositi per la mobilità sostenibile ha portato un bonus a sei zeri nelle casse della Città metropolitana: oltre 10 milioni da spendere sulle strade del territorio. Negli uffici dell'assessorato alla Mobilità che mette insieme i diciassette comuni dell'area vasta è iniziata la redazione del Pums (il piano urbano della mobilità sostenibile) che costerà 200 mila euro e che grazie al decreto del Governo dell'agosto scorso ha garantito un contributo milionario da destinare alla manutenzione delle strade dell'ex provincia. Nei giorni scorsi l'ente sovracomunale ha anche avviato le procedure per l'assunzione di dieci dipendenti a tempo indeterminato che verranno impiegati nel settore della Pubblica istruzione, dei Lavori pubblici e della Mobilità, e altri 35 a tempo determinato.
IL PIANO Quello del Governo è una sorta di premio previsto per tutte le Città metropolitane che stanno investendo su una mobilità che abbia un impatto sempre più basso sull'ambiente. Le linee guida indicate dall'assessorato metropolitano guidato da Fabrizio Marcello sono chiare. Punto primo: promuovere la mobilità sostenibile nel territorio, Cagliari e dintorni lo faranno, per esempio, partecipando anche quest'anno alla Settimana europea della mobilità sostenibile. In cantiere anche l'attuazione del piano regionale per la mobilità elettrica che «è finalizzato alla realizzazione di infrastrutture pubbliche di ricarica per veicoli elettrici che siano accessibili al pubblico - spiega Marcello che in proposito annuncia - l'installazione di 299 colonnine elettriche e 60 auto da distribuire nei 17 comuni della Città metropolitana. Si tratta di un grosso finanziamento che riconosce il ruolo centrale della Città metropolitana». Per diminuire le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera il primo obiettivo resta quello di ridurre le auto e scoraggiarne l'uso, per questo le amministrazioni si impegneranno a promuovere programmi di bike e car sharing e, per rendere tutto più facile, nell'area vasta si cercherà di realizzare una rete viaria che ne favorisca l'applicazione. Ma negli uffici metropolitani è stato stilato anche il programma da oltre 100 milioni delle opere su base triennale che metterà a frutto finanziamenti che verranno spalmati su tutto il territorio. Per la realizzazione della metropolitana di superficie verranno usati 51 milioni, altri 37 serviranno per la strada Cagliari-Burcei, quasi 2 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della Provinciale che da Quartu conduce a Villasimius e altrettanti ne serviranno per la strada sul Rio Geremeas. Altri 6 milioni e 400 mila euro sono destinati al cantiere per la messa in sicurezza sulla 131 nel lotto di Sestu, quasi un milione di euro se ne andrà per la rete viaria tra il Policlinico, Selargius e Sestu, la Pedemontana per Uta, la Burcei-Sinnai, la Provinciale di Maracalagonis e, infine, per il tratto della strada tra Settimo e Dolianova.
LE ASSUNZIONI Al via anche la selezione pubblica per scegliere 45 nuovi dipendenti di cui dieci a tempo indeterminato (ingegneri, geometri e tecnici). Altri 35 saranno assunti con un contratto a termine (della durata un anno) e part time (30 ore settimanali). Nel dettaglio questi i vari profili professionali: istruttori (di cui dieci amministrativi, quattro contabili, due informatici), sette tecnici (di cui cinque area ambiente), due direttivi amministrativi, cinque direttivi contabili, quattro direttivi tecnici ambientali, uno direttivo informatico; tre funzionari, di cui: un geologo, un architetto e un tecnico ambiente. Le domande scadranno il 19 marzo.
Mariella Careddu