SOLOWOMENRUN. Partenza e arrivo della maratona nel Largo. Oggi un convegno
Il centro cittadino si prepara all'invasione rosa. Sono settemilatrecento le donne che parteciperanno domani alla quarta edizione della Cagliari SoloWomenRun . Una corsa femminile solidale organizzata per finanziare i progetti delle associazioni impegnate a favore delle donne. La gara si giocherà su un percorso tutto cittadino che partirà dal largo Carlo Felice e si snoderà lungo via Roma , viale Diaz , viale Cimitero , via Dante , piazza San Benedetto , piazza Garibaldi , via Garibaldi , piazza Costituzione , via Manno . Da qui si ritorna nel Largo, dove sarà posizionata la postazione per la partenza e l'arrivo.
Due le gare previste: la Open, aperta a tutti, inizia alle 9.30 e prevede un solo giro del circuito blindato, mentre la Challenge, per le 300 agoniste in gara, parte alle 10.45 e consiste in due giri del percorso cittadino. La prima si articola in 4,5 chilometri percorribili da ogni donna, senza limiti di età, e da affrontare correndo o semplicemente camminando: sono ammesse anche passeggini e carrozzine a spinta. La vera gara, quella competitiva, si corre sull'altro percorso (Challenge), nove chilometri in tutto con tanto di classifica finale. Le persone sprovviste di pettorale e t-shirt della gara saranno allontanate dal percorso per motivi di sicurezza.
Dal palco nel largo Carlo Felice sarà la televisione del Gruppo L'Unione sarda (media partner della SoloWomenRun), Radiolina, a diffondere la sua musica (con Ruido e Guax dj), e saranno le donne di Videolina (che trasmetterà uno speciale tv curato da Virginia Saba, con la regia di Andrea Fenu), dell'Unione Sarda e della stessa Radiolina, giornaliste e speaker a guidare l'intrattenimento. Intanto oggi, dalle 9 nella sala “Giorgio Pisano” di piazza L'Unione Sarda, il convegno “360° donna”, moderato da Vladimir Luxuria: sarà trasmesso in diretta streaming sul sito unionesarda.it . Violenza, salute, lavoro, famiglia, solidarietà, cultura e sport: tanti temi che saranno suddivisi in tre sezioni con dieci interventi.