Comune

Il Comune firma un accordo con la Guardia di finanza per combattere l'evasione tributaria. E il Partito democratico parte all'attacco della Giunta. Il Pd si stupisce “che venga presentata come dimostrazione di efficienza e di lotta all'evasione”, si legge in una nota, “il fatto che annualmente si inviino ai cittadini decine di migliaia di notifiche relative ad imposte di 5 anni prima”. Critiche anche per il fatto che, in relazione alle aree edificabili, il Comune incassa meno di quanto dovrebbe perché non esiste un coordinamento tra tutte le banche dati. “Basti pensare”, prosegue il documento, “alle sanatorie e ai condoni e le cui informazioni non vengono trasferite neppure da un piano all'altro dello stesso stabile comunale. A ciò si aggiunga che il personale che per decenni aveva lavorato ai condoni, all'interno di uno specifico cantiere di lavoro, è stato trasferito ad altri uffici dopo la stabilizzazione”.
Il Pd è intenzionato a chiedere un potenziamento degli uffici tributi. Cosa “tanto più necessaria se si pensa che i cagliaritani pagano la Tarsu più alta d'Italia (oltre 230 euro pro-capite) anche a causa di una raccolta dei rifiuti assolutamente spropositata: circa 50 milioni, pari a 50 euro a quintale di spazzatura. Lotta all'evasione che deve riguardare anche l'Icp (imposta sugli impianti pubblicitari) e la Tosap (occupazione del suolo pubblico) dove l'evasione e l'abusivismo hanno raggiunto livelli scandalosi”.

24/05/2008