Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Delibera di giunta, via libera per l'hotel al posto dell'ex ospedale Marino

Fonte: La Nuova Sardegna
9 marzo 2018

Delibera di giunta, via libera per l'hotel al posto dell'ex ospedale Marino
Il Comune di Cagliari ora ha la strada spianata per assegnare la destinazione d'uso turistica all'area

CAGLIARI. Strada spianata per la riqualificazione dell'ex ospedale Marino del Poetto. Dopo una vicenda giudiziaria lunga e travagliata il Comune potrà dare una destinazione coerente con la vocazione turistico-ricettiva del litorale cagliaritano. In sintesi, l'ex Ospedale diventerà un albergo.

Il governatore Pigliaru, la...
Il governatore Pigliaru, la vicesindaca di cagliari Marras e l'assessore regionale Erriu

A rendere possibile la svolta, una delibera della Giunta Pigliaru che dà riconoscimento del "preminente interesse regionale" dell'ex ospedale. "Questo passaggio consentirà al Comune di poter inserire nei propri strumenti pianificatori scelte di destinazione differenti rispetto a quelle adottate - ha spiegato l'assessore regionale all'Urbanistica, Cristiano Erriu - Per lo stesso motivo, con la delibera, adottata martedì, la Regione ha revocato il precedente provvedimento che aveva previsto, invece, la nascita di una struttura socio sanitaria".

Senza la delibera regionale il Comune non avrebbe potuto variare il proprio Puc, non avendolo ancora adeguato al Ppr. "In questo modo - ha aggiunto Erriu - la Regione potrà pubblicare l'avviso per la ricerca dei privati interessati alla concessione per la riqualificazione". In ogni caso, ha specificato il titolare dell'Urbanistica, "il bando è già pronto".

"Quest'atto traccia una linea e dà il via a una nuova storia legata alla vocazione turistica di questo monumento e sulla quale la Regione sta imprimendo una forte accelerazione", ha detto la vicesindaca di Cagliari Luisanna Marras. "La politica è sempre stata consapevole della necessità di sbloccare la situazione - ha sottolineato il governatore Francesco Pigliaru - tuttavia c'era una vicenda giudiziaria in corso che noi abbiamo seguito con una posizione molto chiara nella convinzione che si sarebbe potuta risolvere restituendo alla città uno spazio per fare la cosa più naturale del mondo, cioè una struttura ricettiva".