BARRACCA MANNA.
Il Comune finanzia 1,2 milioni di euro per il terzo lotto dei lavori Fogne e luce in ogni strada Presto il completamento dell'urbanizzazione primaria Dopo 26 anni di attese, sacrifici, disagi e polemiche sarà scritta la parola fine sull'urbanizzazione di Barracca Manna. Il quartiere tra Pirri e l'ospedale Brotzu avrà finalmente l'illuminazione pubblica, le fogne e la rete fognaria in ogni strada. In pratica si potrà concludere il terzo lotto di un progetto per il risanamento urbanistico approvato dal Consiglio comunale nel 1992.
GLI INTERVENTI Per completare gli interventi il Comune avrà a disposizione 1,2 milioni di euro recuperati dalle entrate per le concessioni edilizie della legge Bucalossi e dai risparmi dei due lotti precedenti. Con il finanziamento saranno realizzate le opere di urbanizzazione primaria: rete idrica e due reti fognarie (una per le acque meteoriche). Discorso a parte merita l'illuminazione pubblica: i piani elaborati dal Comune prevedono la posa di pali alti nove metri e di armature stradali a bassa esposizione lead, schermate per evitare l'abbagliamento ad automobilisti e motociclisti. L'intervento prevede anche l'adeguamento delle insfrastrutture telefoniche ed elettriche.
Sui tempi fissa i paletti Fabrizio Marcello, presidente della commissione Mobilità del Comune che, con l'assessora Luisanna Marras e il presidente della Municipalità di Pirri Paolo Secci, ha concluso l'iter burocratico. «Le attese non saranno lunghe: le progettazioni sono già state approvate. Rimangono da portare a termine gli espropri e appaltare i lavori che contiamo di concludere entro l'anno». Resteranno fuori dalle opere di urbanizzazione alcune strade in “condominio” con i Comuni di Monserrato e Selargius.
LA STORIA Il presidente della commissione Mobilità ricostruisce la vicenda del quartiere cagliaritano. «Il Comune, sulla base della legge 47/1985 sui nuclei abusivi, aveva predisposto e approvato con deliberazione del Consiglio comunale 40 dell'11 giugno 1992, un piano di risanamento urbanistico, divenuto operante nel 1993». Passano quattro anni e viene approvata la delibera consiliare 33 del 25 febbraio 1997. «Il provvedimento individuava i vari lotti esecutivi che avrebbero consentito di dotare tutto il quartiere di luce, acqua e fogne. Ma poi niente di fatto». Nel 2011 le dichiarazioni programmatiche del sindaco Massimo Zedda avevano tra gli obiettivi il completamento delle opere di urbanizzazione nel quartiere. «Il Consiglio comunale 74 del 29 ottobre 2012 approvava le “Opere di urbanizzazione del quartiere di Barracca Manna”. In questi sei anni sono stati eseguiti lavori per circa nove milioni di euro. Presto - conclude Marcello - le pozzanghere invernali e i polveroni estivi saranno un brutto ricordo».