Via Cervi
I cent'anni di Zia Nanna e l'amore nato in carcere
«La ricetta per arrivare alla mia età? Deve volerlo Dio». Queste le parole di Giovanna Fara che martedì ha compiuto cent'anni. “Zia Nanna”, così è chiamata affettuosamente dai parenti, vive nella sua casa di via Cervi insieme a una badante. Per l'occasione i familiari hanno organizzato una grande festa a cui ha partecipato anche l'assessore alle Politiche sociali, Ferdinando Secchi, che ha consegnato alla nonnina una pergamena e una medaglia da parte del sindaco Massimo Zedda.
La nipote Claudia Saba ricorda che la zia «ha vissuto una bella storia d'amore e di sofferenze con il marito ormai morto da circa 30 anni. Si conobbero in carcere: da giovane mio zio fu arrestato per una scritta contro il Duce e mia zia faceva la volontaria in carcere, portando i viveri. Lui, una volta uscita, la cercò per ringraziarla e si innamorarono».