Nuovo S.Elia da 60 milioni di euro e 30 mila posti: “Stadio per i mondiali”
Il progetto vincitore verrà scelto ai primi di aprile. cantiere dovrebbe durare 2 anni. La società conta di aprire il nuovo impianto nel giugno del 2021
Lo hanno dichiarato i rappresentanti rossoblù (il presidente Tommaso Giulini, il consigliere cda Stefano Signorelli e il direttore generale Mario Passetti) alla conferenza stampa dopola presentazione dei tre concept in gara per il futuro stadio dei rossoblù. Le immagini (realizzate dagli studi di progettazione) J+S con One Works, Tractebel-Engie e Sportium sono state presentate oggi dal patròn del Cagliari assieme al vice presidente della giunta regionale Raffaele Paci e al sindaco di Cagliari Massimo Zedda. Entro i primi di aprile la società, assieme a Regione e Comune, sceglierà il vincitore, dopodiché verrà presentato il progetto esecutivo da approvare in consiglio comunale e entri preposti e mandare in gara. Se la gara non dovesse aggiudicarsela la società di Giulini, quest’ultima (grazie alla nuova legge sugli stadi) avrà 15 giorni di tempo per presentare un’offerta più congrua e aggiudicarsi i lavori. Originariamente il progetto parlava di un impianto da 50/550 milioni di euro e 24 mila posti a sedere. Ma questo avrebbe pregiudicato l’opportunità di vedere disputate in città le gare delle fasi finali dei mondiali di calcio: una vetrina turistica imperdibile per la città. Così la società pensa a delle strutture modulari in grado di far lievitare la capienza fino a 30 mila spettatori (soglia minima richiesta dalla Fifa). E il tutto porterebbe i costi a 60 milioni di euro. Il cantiere dovrebbe durare 2 anni. La società conta di aprire il nuovo impianto nel giugno del 2021.