Fine vita, Cagliari aveva già attivato il registro
L'assessore comunale Danilo Fadda: "La legge ora è in vigore ma noi avevamo spianato la strada"
CAGLIARI. Entra in vigore oggi 31 gennaio la legge sul fine vita. Ma Cagliari aveva già il registro ufficiale da un anno e mezzo, con tanto di prime iscrizioni. Ora, con il sì alla norma, quelle adesioni che prima non avevano alcun effetto giuridico, dovranno essere confermate. Tutti i Comuni avranno sessanta giorni di tempo per adeguarsi alla legge. Ma per Cagliari ci vorrà molto meno tempo.
"La finalità del registro in anticipo - ha detto l'assessore comunale del Personale e degli Affari generali Danilo Fadda - era quella di spingere in qualche modo verso l'approvazione della legge. Chiaramente senza efficacia giuridica. Ora adatteremo il vecchio registro alle nuove prescrizioni. I termini sono di sessanta giorni,
ma per noi la strada è già spianata: non ci vorrà tutto quel tempo".
Il progetto va avanti: "Stiamo pensando di attivare un tavolo tecnico con la Asl - ha spiegato Fadda - per un collegamento diretto. In maniera tale che vi sia un flusso di dati che sia trasmesso in tempo reale".