Dopo l’accordo Psd’Az-Lega il sindaco Zedda caccia l’assessore sardista
Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha tolto la delega all’assessore del Psd’Az, Gianni Chessa, titolare dei Lavori pubblici. Ad annunciarlo, questa sera in Consiglio comunale, è stato lo stesso primo cittadino che ha deciso di estromettere Chessa dalla Giunta per via del recente accordo tra i sardisti e la Lega alle prossime Politiche. Zedda ha detto all’Aula: “La politica ci chiama ad atti di coerenza e responsabilità”, riferendosi appunto alla propria contrarietà politica rispetto all’intesa tra i Quattro Mori e il partito di Matteo Salvini.
Zedda ha parlato quattro minuti per spiegare le ragioni della scelta che ha alla base le alleanze interne allo stesso Psd’Az. Chessa, infatti, è un fedelissimo di Christian Solinas, il segretario nazionale dei Quattro Mori che ha trattato con Salvini per chiudere l’accordo elettorale, di fatto spaccando il partito come raccontato a Sardinia Post dal capogruppo in Consiglio regionale, Angelo Carta, intervistato dal nostro giornale nei giorni scorsi. Il Psd’Az, in Comune, ha nell’Esecutivo anche un altro esponente, Ferdinando Secchi, titolare delle Politiche sociali e della Salute, ma da parecchi mesi ha preso le distanze dalla gestione Solinas del Psd’Az (leggi qui). E forse per questo è stato ‘graziato’ dal primo cittadino.
“In relazione a un serie di vicende politiche che sono accadute nelle ultime settimane – ha esordito Zedda – volevo comunicare all’Aula il ritiro della delega all’assessore Chessa che da oggi non farà più parte della Giunta. Annuncio il trasferimento della stessa delega all’assessore Marras (Luisanna, guida la Mobilità e le Politiche per la casa, oltre a essere vicesindaco) in attesa di successive decisioni”.
Zedda, sempre riferendosi al siluramento di Chessa, ha proseguito così: “È chiaro che ci sono diverse motivazioni. È venuto a mancare il rapporto di fiducia in seguito ad alcuni fatti che stanno interessando la politica comunale, regionale e nazionale. L’alleanza (del Psd’Az) con un partito come quello di Salvini crea a me un imbarazzo molto forte ed è una cosa che non poteva protrarsi a lungo”.
Il sindaco di Cagliari fa capire che sull’accordo tra Psd’Az e Lega aveva chiesto spiegazioni a Chessa. Infatti sottolinea: “Ho atteso un giorno, aspettando comunicazioni che non sono arrivate all’esterno e almeno pubblicamente. Ma ci sono dei momenti nei quali la vita politica ci impone di mettere per prime le questioni di fondo. Ci troviamo in un anno particolare, il 2018, che è l’anniversario di vicende belle che hanno interessato la vita del nostro Paese e non solo: nel 1848 ci sono stati i moti rivoluzionari coi quali si è determinato l’affermarsi di richieste di libertà; il 1948, dopo le tragedie della Seconda guerra mondiale, ha portato in Italia la Costituzione e lo Statuto sardo (entrato in vigore l’anno successivo); poi il 1938 con le leggi razziali. Sono questioni, quando si tratta di aspetti legati alla razza, che vanno affrontati immediatamente e prese di petto, diversamente rischiano di trascinare il nostro Paese in direzioni, percorsi e strade tortuose che l’Italia ha già vissuto. Con tutti i lutti e le tragedie”.
Zedda entra quindi nel merito degli equilibri in Comune dove il Psd’Az esprime quattro consiglieri – Monia Matta, Gabriella Deidda, Aurelio Lai e Francesco Stara -, ma il gruppo è diventato da sei con l’ingresso dell’esponente de La Base, Lino Bistrussu, e di Roberto Tramaloni (Partito dei sardi). Numeri alla mano, essendo l’Assemblea di Cagliari da trentadue, di cui ventidue in quota Zedda, se il gruppo dei Quattro Mori si spostasse in blocco, sarebbe parità, con sedici consiglieri per parte. Zedda ha detto: “Se esiste ancora maggioranza lo vedremo, ma c’è un’etica della coerenza e della responsabilità che recita ‘fai quel che devi, avvenga quel che può“.
Zedda ha concluso il proprio intervento con un “grazie”, in un’Aula non sorpresa, visto che qualche minuto prima aveva riunito i suoi per comunicare la decisione di escludere Chessa dalla Giunta. Domani (24 gennaio) Salvini è atteso a Cagliari per siglare l’accordo con il Psd’Az (leggi qui il calendario degli appuntamenti). Ed è facile immaginare che il tema sarà discusso nella conferenza stampa convocata alle 11 dal leader della Lega.
Intanto un commento l’ha scritto anche l’assessore Secchi, su Facebook, proprio mente Zedda parlava al Consiglio: “La mia più sincera ammirazione e solidarietà al collega Gianni Chessa che sta pagando adesso in aula le scelte calate dall’alto per un accordo politico tra Psd’Az e Lega. Valuterò con molto scrupolo attenzione come proseguire il mio impegno politico”.