I liquami hanno invaso le abitazioni del palazzo Del Favero a Sant'Elia ieri mattina. Un'emergenza che gli abitanti conoscono, purtroppo, molto bene: le tubazioni vecchie delle fogne non vengono sostituite e fino a quando non interviene l'autospurgo i disagi sono notevoli. «Area», spiegano i residenti, «sta rifacendo un bagno ad appartamento ma non si occupa del vero problema: i tubi vecchi. Sarebbero da sostituire ma con i progetto di abbattimento dei palazzoni non si fa nulla».
Gli scarichi sono “saltati” di mattina. I liquami si sono così riversati in diverse case e anche in strada. «Un odore insopportabile», hanno denunciato gli abitanti di Sant'Elia. «Ma anche un'emergenza igienica». Sono così intervenuti i tecnici e gli operai di Area. Il problema però non viene affrontato. I tubi sono stati sbloccati con l'autospurgo. «Ma tra qualche settimana ci ritroveremo con i liquami in casa», hanno spiegato dagli appartamenti.
La partita sui palazzoni Del Favero deve essere ancora giocata. È in programma la demolizione dei grossi edifici con il trasferimento di centinaia di famiglie. Dove? Su questo i residenti sono determinati: «Ci vogliono mandare via per demolire i palazzi. Lo ribadiamo: non ci sposteremo mai da qui. Se vogliono devono realizzare le nuove case nel quartiere, non acquistarne in altri rioni o Comuni». (m. v.)