Rassegna Stampa

Il Sardegna

Ada Lai all'agenzia del Turismo adesso c'è lo stop di Cappellacci

Fonte: Il Sardegna
25 giugno 2009

Municipio. Imbarazzo nel Pdl cagliaritano sulla sorte della supermanager che vorrebbe diventare sindaco

Da un mese non si parla più dell'incarico: da Roma pressioni per la nomina di Adamo Pili

Tira aria di bufera nel Pdl cagliaritano. Ad agitare le acque davanti al porto, dove si affacciano il Municipio, il Consiglio regionale e la sede dell'Autorità portuale, il caso Ada Lai. Il destino della dirigente del Comune di Cagliari è uno dei principali nodi che fanno discutere il partito. La supermanager era destinata a guidare Promozione Sardegna, la prestigiosa agenzia regionale del Turismo sulla quale il centrodestra cagliaritano punta per far conoscere l'Isola nel mondo. Ma da circa un mesetto dall'incarico non si parla più. Il presidente della Regione Ugo Cappellacci pare abbia messo il freno a mano e ingranato bruscamente la retromarcia. Non tanto, come si sussurra nei corridoi di via Roma, per i possibili strascichi del processo che ha coinvolto l'ex assessore alle Attività produttive Luciano Collu (il pm Marchetti lo ha esplicitamente preannunciato nella sua requisitoria). Le perplessità di Cappellacci, al quale spetta in teoria la scelta finale, sarebbero dovute alle ambizioni di Ada Lai di diventare sindaco di Cagliari dopo l'era Floris. In pratica, il governatore avrebbe il timore di ritrovarsi già dall'anno prossimo senza il timone dell'agenzia. Sì perchè, a quanto pare, l'idea del Pdl sarebbe quella di anticipare le elezioni amministrative all'anno prossimo in modo da permettere ad Emilio Floris di prendere il treno per Palazzo Regio e candidarsi alla presidenza della Provincia di Cagliari (pare che comunque qualche parlamentare sardo del Pdl si stia muovendo per presentare un progetto di legge che prevede il terzo mandato per i sindaci proprio per permettere a Floris di ricandidarsi). Ma a creare qualche dubbio a Cappellacci, notoriamente molto vicino a Berlusconi e Comincioli, sarebbe anche l'appartenenza di Ada Lai a una diversa corrente del Pdl (quella che fa capo al senatore Piergiorgio Massidda). Non è un caso che da Roma ci sarebbero parecchie pressioni per sistemare sulla poltrona dell'agenzia regionale del Turismo l'alto dirigente regionale Adamo Pili.
«LA CANDIDATURA di Ada Lai all'agenzia Promozione Sardegna è in itinere», spiega un autorevole esponente del Pdl cagliaritano convinto che Ada Lai sia «una persona preparatissima e di alta garanzia che meglio di altre persone potrebbe rivestire ruoli amministrativi di questo genere». Fattostà che la super manager del Comune di Cagliari, che facendo il salto lascerebbe peraltro sguarnito il Municipio che in questo periodo sta perdendo molti dirigenti, è particolarmente amareggiata per il cambio di rotta del governatore che pare quella poltrona gliela avesse promessa durante la campagna elettorale per le regionali. Ma il vertice dell'agenzia Promozione Sardegna non è il solo incarico conteso nel centrodestra. E l'Udc di Giorgi Oppi, in procinto di entrare in giunta, preme.


La chiave
Elezioni anticipate al Comune? ¦
¦ Da qualche settimana in Comune circola voce di elezioni anticipate all'anno prossimo per consentire al sindaco Emilio Floris di candidarsi alle provinciali.

La candidatura di Massimo Fantola ¦
¦ Grande attivismo da parte del leader dei Riformatori Fantola che, non è un mistero, punta alla poltrona in via Roma. Berlusconi pare sia propenso a candidarlo, ma a patto che sia in quota Pdl.

Riformatori sardi in via d'estinzione ¦
¦ Proprio per l'eventuale candidatura di Fantola pare che, il partito dei Riformatori nel giro di otto mesi debba confluire nel Pdl. Sarà quello il partito unico dei moderati di cui i Riformatori parlano da anni?

Il primo sindaco di sesso femminile ¦
¦ Dopo Claudia Lombardo alla presidenza del Consiglio regionale il Pdl potrebbe però scegliere una rappresentante del gentil sesso. Ecco perchè da molti è ben vista la candidatura della supermanager Ada Lai.