Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Internet gratis in piazza

Fonte: L'Unione Sarda
2 gennaio 2018

Il Comune ha installato anche gli impianti di videosorveglianza

 

Wi-fi libero nelle nuove aree appena inaugurate 

 


San Michele e Villanova coniugano la bellezza architettonica alle esigenze dei cittadini: nelle nuove piazze si introducono telecamere e wi-fi per tutti. In piazza San Michele la videosorveglianza dovrebbe risolvere un problema. «Prima facevano le bancarelle dentro la piazza e c'era molto disordine, dopo il restauro le hanno eliminate, con le telecamere nessuno si azzarda», spiega Luigi Cotza, 80 anni. E anche se a stare vicino alla chiesa ora ci si sente più sicuri, non manca chi non rispetta il lavoro fatto, e butta carte e bottiglie per terra, a conferma che è sempre necessario l'impegno dei cittadini.
In piazza Garibaldi Aldo Orofino, l'edicolante, conferma: «L'idea delle telecamere dovrebbe essere un deterrente, ci auguriamo che venga rispettata la pulizia. Sembra che molti non abbiano senso civico, non importa niente a nessuno, sono sicuro che questa bellissima piazza non durerà».
Divergenza di opinioni per gli abitanti di San Michele, divisi per generazioni.
Al lato della piazza, nel bar storico Franco Puddu, 60 anni, sorseggia un caffè: «Ci sarà più sicurezza e sarà riservata ai pensionati, ai bambini e ai bravi ragazzi. Chi si voleva sposare il sabato qui, pur appartenendo alla parrocchia, rinunciava perché all'uscita, con i parenti, si ritrovava gli ambulanti». La novità delle due nuove piazze riguarda anche la connessione internet gratuita: nessuno lo sa e non c'è neanche un cartello, ma funziona. Il proprietario dello stesso caffè al lato della piazza di San Michele è favorevole: «Finalmente i ragazzi si riuniranno per questo motivo e non per spacciare droga, anche se il quartiere è grande e comunque l'illegalità rimane, per lo meno la piazza è pulita. È tutto cambiato: prima gli anziani non potevano entrare tra motorini e biciclette, ora è libero e i bambini possono giocare mentre loro stanno seduti indisturbati». Non la pensano così i torronai più giovani, Bruno Ambus e Alberto Cera. La loro bancarella è fuori dalla piazza, sul ciglio della strada: «Le telecamere sono utili ma troppe, avrebbero potuto comprare panchine più comode o giochi per bambini».
Margherita Pusceddu