VIA BACAREDDA. La decisione slitta al 17 perché «non c'è fretta»
Il 17 gennaio il Tar si esprimerà sul blocco dei lavori per il Matherland. La cooperativa che gestisce le giostre montate in via Bacaredda chiedeva un intervento d'urgenza per sbloccare i lavori ma i giudici amministrativi hanno spiegato che non c'è nessuna fretta perché il Comune ha tempo fino al 29 gennaio per dare il suo giudizio finale. In pratica la conferenza di servizi sfrutterà tutto il tempo a disposizione e la sentenza del Tar arriverà comunque una decina di giorni prima: se i giudici dovessero dare ragione al Matherland ci sarebbero 11 giorni per farsi trovare pronti al momento della decisione finale del Comune.
A quel punto ci saranno due strade: se arriva l'ok le giostre potranno aprire (a Carnevale, non a Natale come previsto) mentre se l'iter non dovesse andare a buon fine è quasi scontato che la cooperativa scatenerà una battaglia legale contro l'amministrazione comunale. «Abbiamo presentato la documentazione l'8 dicembre, di solito passano 7-10 giorni prima del verdetto, mentre ora dovremo aspettare la fine di gennaio», commenta con rassegnazione Luciano Marengo, presidente della cooperativa Matherland.
LO STOP AI LAVORI Il 14 dicembre, sei giorni dopo l'avvio dell'iter amministrativo, il servizio Edilizia privata del Comune aveva imposto lo stop ai lavori nell'area dell'ex mobilificio Marino Cao. Secondo gli uffici per montare il luna park sarebbero stati effettuati degli sbancamenti non autorizzati nel terreno tra via Bacaredda e via San Rocco. Il Matherland si è rivolto al Tar e nella prima seduta del 23 dicembre è stato richiesto un sopralluogo per verificare lo stato del terreno. Mercoledì mattina i geometri del Comune, gli avvocati del Matherland Giuseppe Farris e Giuseppe Martelli assieme ai proprietari dell'area si sono ritrovati tra le giostre spente ed è emerso che uno sbancamento segnalato dal Comune si trova in un'area che non ha nulla a che fare con l'intervento del Matherland. Secondo la cooperativa che sta montando le giostre in centro l'altro sbancamento potrebbe essere stato realizzato in passato, quando l'area era stata destinata a parcheggio. Poche ore dopo al Tar si è deciso che, visti i tempi della conferenza di servizi, non c'è nessuna fretta per la sentenza che arriverà il 17 gennaio. Nel frattempo va avanti la pratica in Comune che il 29 gennaio dovrà dare un parere definitivo.
Marcello Zasso