Brutta sorpresa postnatalizia nella sede della Città metropolitana

Brutta sorpresa ieri mattina alla riapertura degli uffici della Città metropolitana in via Cadello: secondo piano allagato per la rottura di un tubo dello scaldabagno e, come conseguenza, tredici pannelli del controsoffitto al piano inferiore crollati su arredi e fotocopiatrici. Qualche danno ma nessun ferito proprio perché quando è avvenuto il cedimento l'edificio dell'ex Provincia era chiuso per le vacanze di Natale. Gli operai e i tecnici dell'ente hanno lavorato da subito per poter consentire ai dipendenti di rientrare nei loro uffici il prima possibile. L'attività però non ha subìto particolari disagi: i funzionari si sono spostati in un'altra ala dell'edificio per non creare disagi agli utenti.
IL CROLLO Difficile stabilire con precisione a quando risalga il crollo. «Certamente è avvenuto quasi subito dopo la chiusura degli uffici per Natale», hanno fatto sapere dalla sede della Città metropolitana. L'acqua uscita dallo scaldabagno rotto, in uno dei bagni al secondo piano dell'edificio di via Cadello, deve essere stata particolarmente abbandonante per allagare completamente tutte le stanze. Poi ha raggiunto il piano inferiore, inzuppando il controsoffitto: tredici pannelli hanno ceduto.
I DANNI Ieri mattina, verso le sette, alla riapertura degli uffici, custode e dipendenti hanno subito notato il pavimento bagnato per poi trovarsi davanti ai resti dei pannelli finiti sopra agli arredi, alle fotocopiatrici e alle sedie nel corridoio al primo piano. Danni per fortuna non ingenti. Sono stati avvisati i dirigenti dell'ente. Gli operai e i tecnici della Città metropolitana hanno individuato subito il problema: la rottura di un tubo dello scaldabagno di un bagno al secondo piano. «Se fosse accaduto con gli uffici aperti non sarebbe successo nulla», spiegano ancora dall'ente pubblico, «perché il responsabile avrebbe chiuso immediatamente i tubi e non ci sarebbe stato alcun allagamento».
I DISAGI Per quasi un'ora i dipendenti degli uffici dei servizi sociali dell'ex Provincia non hanno potuto lavorare. Sono stati poi trasferiti in un'altra zona dell'edificio mentre il personale tecnico ha avviato gli interventi per riparare il guasto, pulire i due piani interessati dall'allagamento e dal crollo, infine sostituire i pannelli danneggiati. La situazione dovrebbe tornare alla normalità tra oggi e domani.
Matteo Vercelli