Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Area3 non chiude»

Fonte: L'Unione Sarda
22 dicembre 2017

VIA CARPACCIO. Il centro comunale non cesserà la sua attività

 

 

Il sindaco rassicura i volontari di Arcoes

 


Dopo tre ore di attesa si apre uno spiraglio: «Le attività di Area3 proseguiranno». L'impegno ufficiale del sindaco Massimo Zedda arriva al termine del Consiglio di Pirri, davanti a una piccola - ma agguerrita - delegazione del Comitato spontaneo che da ottobre si oppone alla chiusura del centro polivalente di via Carpaccio. Una svolta inattesa, dopo un mese di silenzio e diversi sit-in di protesta che hanno mobilitato mezzo quartiere. E non solo.
IL BLITZ Si sono ritrovati ieri pomeriggio, in quaranta circa, nel Municipio di via Riva Villasanta, per cercare di cambiare il finale di una storia apparentemente già scritta. Perché entro il 2 gennaio lo stabile comunale di Mulinu Becciu dovrà essere sgomberato. Così come stabilito dall'amministrazione che dopo diverse proroghe concesse ad Arcoes (l'associazione per dodici anni ha gestito le attività del Centro polivalente), ha bandito una nuova gara. «Assolutamente necessaria», sottolinea il primo cittadino davanti alla delegazione. «Non lo mettiamo in dubbio», ribadiscono i cittadini. «Ciò che vogliamo è evitare la chiusura di una realtà perfettamente funzionante e fondamentale per il quartiere e per altri rioni della città».
IL SINDACO «La gara è stata aggiudicata, non so a chi, ma il Centro non chiuderà», assicura il sindaco. «Non è mia intenzione stravolgere il lavoro fatto né escludere le associazioni che ci lavoravano», spiega. «Queste sono state le mie indicazioni, se le cose dovessero andare diversamente sono pronto a interloquire con chi ha vinto il bando», anticipa. «Ovviamente non posso intervenire sulle procedure di gara, ma nemmeno ignorare la vostra petizione». Salta fuori anche un'ulteriore possibilità: un eventuale trasloco. «Che sia nella struttura di via Carpaccio o in un'altra area inutilizzata del rione, come la circoscrizione, le attività andranno avanti».
IL COMITATO Gli irriducibili abbozzano un sorriso. «Siamo parzialmente soddisfatti», commenta Alessandro Capra, uno dei promotori del comitato e della raccolta firme che ha superato quota cinquemila. «L'impegno del sindaco ci fa ben sperare, ma per ora restiamo vigili. Ci lascia perplessi il fatto che non conoscesse nel dettaglio il bando». Sara Dal Cortivo e Luciana Muzzetto mettono le mani avanti: «Adesso aspettiamo fiduciosi. Se le cose dovessero andare diversamente decideremo come agire. Non escludiamo l'occupazione».
Sara Marci