COMUNE. I locali alle associazioni solo con bandi pubblici
«La Giunta dovrà affidarsi a bandi per assegnare gli spazi pubblici, che saranno concessi solo a chi rispetta determinati requisiti». Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità una mozione presentata dalla commissione Poltiche sociali per mettere ordine nell'assegnazione degli spazi comunali. La mozione parte dal Terzo settore ma coinvolge le associazioni che svolgano attività culturali, ricreative, artistiche, ambientali e sportive. Molto soddisfatto il capogruppo Pd, che già dalla precedente consiliatura portava avanti la questione.
IL CAPOGRUPPO PD «Grazie anche al contributo dell'opposizione abbiamo raggiunto questo risultato: la Giunta dovrà affidarsi ai bandi e il primo dovrà partire entro il 31 marzo - spiega Fabrizio Rodin - se si tratta di locali in uso ad altre associazioni, quelle resteranno lì fino a quando non si faranno i bandi». Tra le novità introdotte ci sarà la possibilità di affidare uno spazio a più associazioni e per permettere queste combinazioni è stato stabilito che ci sarà una gestione centralizzata: non sarà più ogni singolo assessorato a gestire gli spazi per le associazioni di quel settore, ma tutto passerà dall'assessorato al Patrimonio. Le concessioni dureranno tre anni e le associazioni dovranno fare una relazione annuale col bilancio delle attività svolte.
M. Z.