La "nuova" piazza Garibaldi: più grande e con il parco giochi
Cagliari, un anno di lavori per riqualificare un luogo storico della città
CAGLIARI. Cagliari ha la sua nuova piazza Garibaldi: più grande di prima, più verde e con un parco giochi. I lavori erano iniziati il 5 maggio del 2016 e questa mattina 19 dicembre c'è stata l'inaugurazione. Protagonisti non solo le istituzioni, ma anche i bambini della scuola Riva che si affaccia sull'area: una bella letterina di un alunno è stata letta durante la cerimonia di apertura.
«Un importante snodo tra San Benedetto e centro storico restituito ai cittadini - ha detto il sindaco Massimo Zedda - Ora, senza la strada che passa in mezzo, abbiamo una vera piazza. Ampia, accogliente: può essere utilizzata anche per manifestazioni, spettacoli ed eventi pubblici». Piazza Garibaldi misura nella nuova veste 6.020 metri quadri contro i circa 4.800 precedenti. Sono 1.090 i metri quadri sistemati a verde sotto i 37 alberi storici ora messi al riparo anche dal soffocamento dell'asfalto grazie alle passerelle in legno. Sistemate 25 panchine in ferro con tre fontanelle a servizio della nuova area giochi per i bambini realizzata con la pavimentazione antitrauma per la sicurezza dei più piccoli.
L'importo dei lavori è stato pari a 1.269.000. Riqualificata anche la balconata monumentale su cui si affaccia la scuola Riva e la pavimentazione della passeggiata davanti all'edificio. «Siamo davvero soddisfatti - ha spiegato l'assessore comunale dell'Urbanistica Gianni Chessa - ora ci restano da completare solo delle piccole lavorazioni. I ritardi? Ci dispiace per i problemi, ma bisogna anche ricordare che la scuola e l'area antistante erano stati bombardati e durante i lavori abbiamo dovuto procedere con la bonifica dagli ordigni bellici».
Per la salvaguardia della nuova area sono state subito sistemate anche le telecamere. Esulta la storica edicolante di piazza Garibaldi: a causa dei lavori il suo chiosco è stato spostato tre volte e forse ci sarà bisogno di un quarto trasloco. «Niente da dire - ha spiegato Maria Antonietta Orofino - hanno realizzato proprio una bella piazza. Certo, abbiamo sofferto un pò. Ma siamo contenti: bravissimi gli operai»