RIFIUTI.

Parte oggi la consegna dei materiali per il porta a porta, da giugno addio ai cassonetti

Isole ecologiche aperte per pochi Il Comune: «In funzione tutti i giorni, in attesa degli ecocentri» 

Oggi muove i primi passi il sistema di raccolta porta porta dei rifiuti. Stamattina gli incaricati cominciano a distribuire il materiale ai residenti del Poetto e del Quartiere del Sole, dove in marzo scatterà la raccolta a domicilio, poi sarà il turno di Pirri. Il percorso porterà poi alla scomparsa dei cassonetti per giugno.
LE TRE ISOLE Dal primo ottobre è cambiato il funzionamento delle isole ecologiche, ma i cagliaritani non si sono abituati a raggiungere i punti di raccolta e non sanno come sfruttarli. Prima c'era un calendario con sei postazioni attive a rotazione per un giorno alla settimana, ora ce ne sono tre fisse, aperte sette giorni su sette. Non si possono più consegnare i rifiuti a Bonaria, in via Po, via Carpaccio e via Mercalli mentre sono diventate stabili le postazioni all'incrocio tra via Newton e via Pisano e nel parcheggio Cuore vicino al Sant'Elia. A queste si è aggiunto il terzo punto fisso, in via Puglia vicino a viale Monastir, dietro il cimitero. «Si tratta di una soluzione provvisoria finché non apriranno gli ecocentri veri e propri, i primi saranno a Sant'Elia e in via San Paolo, il bando partirà entro fine anno e vedranno la luce nel 2019 - spiega l'assessora all'Igiene del suolo Claudia Medda - poi arriveranno gli altri tre a Genneruxi, tra viale Ciusa e via del Valenzani e uno a San Michele. Nascerà anche una stazione di travaso a San Lorenzo, nell'ex inceneritore».
Le isole ecologiche sono aperte dalle 7 alle 13 e dalle 15 alle 21 anche di domenica e restano chiuse solo nei festivi. Ma non sono molto frequentate: tra viale Marconi e il parco di Terramaini ogni giorno passa solo una decina di cagliaritani e in tanti non sanno che rifiuti si possono smaltire e in che quantità. «Con i mastelli stiamo consegnando anche l'ecobolario che permetterà di avere le informazioni dettagliate su ogni tipo di rifiuto - aggiunge l'assessora Medda - le stesse che si possono trovare sul sito cagliariportaaporta.it e sull'applicazione AligApp».
QUANTI RIFIUTI Per poter sfruttare l'isola ecologica bisogna mostrare la tessera sanitaria ed essere in regola coi pagamenti della Tari. Ogni giorno si possono consegnare due pezzi tra pc, cellulari, notebook e monitor, due pezzi tra stampanti, asciugacapelli, mouse o tastiere, due sacchi da 100 litri di carta e cartone e altrettanti di plastica, tre bidoni di vernice, due chili di medicinali, due chili di pile, sei chili di “oggetti metallici di piccolo ingombro” (che comprendono anche i forni da cucina) e cinque litri di olii vegetali da frittura. Per sfalci e potature il nuovo limite è di un sacco da 100 litri al giorno mentre in un anno si possono consegnare solo quattro pneumatici e due batterie d'automobile. Si possono portare tv di massimo 21 pollici, per tutto il resto c'è la raccolta a domicilio degli ingombranti.
Marcello Zasso