Rassegna Stampa

Il Sardegna

Campus, l'Ersu è soddisfatto «La palla passa alla Regione»

Fonte: Il Sardegna
22 giugno 2009

Ateneo. Il presidente dell'Ente per lo studio: «Abbiamo altri 5 anni per il confronto» 

Accolto con favore il rinnovo della licenza che il Comune ha accordato al progetto del 2004 

«La conferma dell'accordo è un fatto positivo. Adesso spettiamo le indicazioni della Regione ». All'Ersu lo champagne resta in ghiacciaia, ma la notizia della proroga di accordo e della concessione edilizia per il campus in viale La Playa, è accolta positivamente negli uffici dell'ente per il diritto allo studio. Un risultato atteso. Soprattutto dopo il vertice di tre giorni fa tra il presidente dell’Ersu Giancarlo Nonnoi e il sindaco Emilio Floris, che, secondo Nonnoi, si sarebbe detto pronto a dare il proprio contributo per sbloccare la situazione.

L'IMMOBILISMO del resto sta penalizzando più del dovuto mille studenti che hanno diritto (meritevoli e meno abbienti) all’alloggio e costretti a umilianti trattative con affittuari in nero senza scrupoli. «Un atto p o s i t i v o » , s p i e g a No n n o i , «adesso avremo 5 anni di tempo per ragionare assieme a Regione e Comune». La licenza prorogata due giorni fa non riguarda il progetto Da Rocha, ma quello precedente, firmato dall’architetto De Martino. Un piano superato (in pratica una casa per lo studente senza servizi) e già sconfessato dalla Regione, la cui posizione ufficiale è ancora legata alla delibera che ha scelto il piano di Da Rocha, dotato di biblioteche, spazi aggregativi, mensa, Interne t point, lavanderia, ecc. «Formalmente - aggiunge Nonnoi - siamo ancorati alle indicazioni della Regione che puntava al progetto di Da Rocha, bocciato al Comune. Aspettiamo nuove indicazioni dalla giunta regionale, che dovrà decidere cosa fare: se ridimensionare l'attuale progetto o sostituirlo con uno nuovo. Le risorse», conclude, «ci sono». Nel 2004 l’Edilia ottiene dal Comune la concessione edilizia per realizzare un campus da 800 posti (De Martino) in viale La Playa nell’area dell’ex Sem. Nel frattempo l'Ersu subentra a Edilia e nel 2006 la giunta regionale cambia idea e sostituisce il progetto De Martino con quello dell’archistar brasiliana Paulo Mendes Da Rocha, (1000 posti letto e servizi) inserito nell'accordo di programma con il Comune (col Betile e la riqualificazione di Sant'Elia). Nell'aprile 2008 il Comune boccia l'accordo. L'Ersu a novembre richiede la licenza. Ma il Comune ribadisce il no nel febbraio 2009. La palla torna ora alla Regione. Gli studenti aspettano. ¦ EN.NE