Primo giorno del ponte dell'Immacolata fra shopping e tradizioni

Prove generali di Natale In migliaia al Parco della musica, traffico in tilt

Più che il Parco della musica sembrava il Paese dei balocchi . Complice una tiepida mattinata, il ponte dell'Immacolata si è trasformato in una sorta di “prova generale” dello shopping natalizio. Una folla da stadio (verso mezzogiorno c'era chi parlava di oltre 5.000 persone), ha preso d'assalto gli stand allestiti fra piazza Giovanni XXIII e il Teatro lirico per la gioia soprattutto dei bambini, in carrozzina o sulle spalle dei papà. Ma non solo.
MAREA UMANA «Siamo solo all'Immacolata, immaginiamo cosa sarà i giorni prima di Natale o fra Natale e Capodanno», dice una mamma, impegnata in uno slalom speciale con neonato in carrozzina e altri due figli al seguito. «Una marea umana di queste dimensioni», aggiunge un residente della zona, «non si vede di frequente e il Comune dovrebbe pensare anche alla pubblica sicurezza soprattutto nella vigilia di Natale quando - visto l'afflusso di oggi - ci sarà il doppio della gente».
L'ALTERNATIVA Di certo, il Parco della musica si candida come valida alternativa alle strade e piazze del centro città, consolidate e storiche roccaforti degli acquisti natalizi. Tra il Corso Vittorio Emanuele, piazza Yenne, e via Manno il consueto fiume di gente fra le “casette” in legno e i gazebo, mentre il traffico impazzisce nel Largo Carlo Felice dove - all'ora di punta - per la gioia degli automobilisti due camion-gru al centro della carreggiata fanno manovra per posizionare le luminarie natalizie lungo la linea dei filobus.
RENNE E TAPPETI ELASTICI Fra i laghetti e i piccoli ponti il serpentone delle offerte natalizie: oggettistica, artigianato locale, l'immancabile banchetto dello zucchero filato e quello dei palloncini, con la novità della slitta con gli uomini-renna di sicuro i più fotografati, ma anche giochi per i piccoli fra tappeti elastici e mini giostre.
ARIA DI NATALE Mentre in piazza del Carmine si è rinnovato a mezzogiorno l'omaggio floreale all'Immacolata, la mattinata di festa è trascorsa fra una varietà di proposte prenatalizie che hanno portato sulle strade cittadine di migliaia di persone.
NATALE IN PIAZZA GRAMSCI “Festa di Natale in piazza Gramsci” è il titolo dell'iniziativa che, grazie alle artiste Carla Orrù e Lidia Pacchiarotti prevede la realizzazione di un grande albero e l'addobbo dei negozi della zona grazie ai lavori dei bambini realizzati durante un laboratorio, mentre piazza Gramsci ha ospitato un mercatino di libri usati e oggettistica di carta realizzata a mano.
EX MANIFATTURA L'ex Manifattura Tabacchi, invece, si è trasformata (da ieri e fino a domani sera) in una sorta di villaggio di Babbo Natale per grandi e piccini fra storia e cultura sarda. Cinque le aree a tema per far rivivere la magia del Natale, fra cui una di 600 metri quadrati dove i più piccoli potranno trovare giochi gonfiabili, animazione, ritrattisti e truccabimbi. O un area dolci per i più golosi o un'altra che ospita prodotti tipici sardi, mentre quella del “proprio ingegno” proporrà l'artigianato tipico, artistico e hobbistica con numerose idee regalo.
VILLA MUSCAS È giunta alla sua quinta edizione “Natale a Villa Muscas” in programma dal 15 al 17 e dal 21 al 24 dicembre presso il locali dell'omonima Villa, in via Santa Alenixedda accanto al Teatro Lirico di Cagliari. L'evento organizzato dall'associazione Homeland Sardinia e Wind of Sardinia, in collaborazione con l'Associazione Villa Muscas e con il patrocinio del Comune di Cagliari ha come scopo la promozione del prodotto tipico sardo di qualità, enogastronomico e artigianale.
Paolo Matta