Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Anche in piazza del Carmine le casette del mercato natalizio

Fonte: L'Unione Sarda
5 dicembre 2017

Artigianato ed enogastronomia nei 44 box sistemati dai venditori ambulanti

 

 

 

Lo shopping natalizio comincia da quelle quarantaquattro casette bianche. Sono le casette sistemate dall'Ulass, l'associazione degli ambulanti che ha organizzato il mercatino natalizio in piazza del Carmine. Comincia proprio lì perché le navette del Ctm porteranno i clienti in quello spazio da dove, poi, si sposteranno verso gli altri mercatini natalizi, in piazza Yenne e nel Corso, e verso le vie dello shopping. Ieri, alla presenza dell'assessora comunale alle Attività produttive Marzia Cilloccu, l'inaugurazione della manifestazione.
I NUMERI Un'opportunità ma anche un investimento importante per l'organizzazione, rappresentata, in conferenza stampa, dalla presidente Cecilia Congiu. Per realizzare quelle casette (di due tipologie, da 4 metri per 3 e da 3 per 2), costruite per l'occasione, e per tutte le altre spese, sono stati spesi circa ottantamila euro. Ogni espositore, invece, pagherà poco più di milleottocento euro per la durata della manifestazione.
LO SPAZIO Le quarantaquattro casette ospitano, prevalentemente, prodotti artigianali, con un occhio di riguardo all'enogastronomia. Ma sarà possibile acquistare anche prodotti per la casa, bigotteria, abbigliamento, spezie, cercamiche e oggetti da regalo in generale. Un'esposizione che durerà sino al 28 dicembre anche se non è da escludere una proroga, nel caso in cui il mercatino fosse ancora attrattivo per cittadini e turisti. Nelle due settimane di esposizione, in programma anche alcune manifestazioni. «Con particolare attenzione per i bambini», specifica Congiu.
PIAZZA GARIBALDI Lo shopping natalizio è cominciato ufficialmente. Anche se potrebbero esserci ulteriori novità: entro oggi, i commercianti di piazza Garibaldi dovrebbero presentare un progetto al Comune per proporre qualche iniziativa che calamiti potenziali clienti anche in quello slargo. È una corsa contro il tempo dal momento che, problemi organizzativi a parte, occorre fare i conti con i tanti adempimenti burocratici: per realizzare qualunque iniziativa occorrono, per intendersi, i pareri favorevoli di tanti uffici. Sino a ieri, l'idea che andava per la maggiore era la sistemazione di una pista di ghiaccio: essendo modulare, potrebbe adattarsi alla pianta particolare della piazza. «Ma», avverte Cilloccu, «qualunque progetto deve essere presentato immediatamente se si vuole animare la piazza nei giorni che precedono il Natale».
Marcello Cocco