Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Giù le barriere architettoniche: al porto il FiabaDay 2017

Fonte: La Nuova Sardegna
5 dicembre 2017

Giù le barriere architettoniche: al porto il FiabaDay 2017
La campagna di sensibilizzazione nazionale per rendere facili gli spostamenti alle persone con disabilità oppure con mobilità ridotta


CAGLIARI. Il porto del capoluogo scenario simbolico della giornata di sensibilizzazione sul tema delle barriere architettoniche. Martedì 5 dicembre, il molo Ichnusa e l’avveniristica struttura destinata in origine al terminal crociere ospiteranno il FiabaDay 2017, giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche organizzata per la Sardegna dalla omonima associazione Fiaba Onlus i collaborazione con la Capitaneria di porto, l’autorità portuale, il Ctm e l’associazione Alzheimer di Cagliari, il patrocinio del Comune e il coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio che svolgono con impegno e dedizione attività a favore delle persone con disabilità e ridotta mobilità.
La manifestazione inizierà alle 9,45 con i saluti del comandante della Capitaneria, capitano di vascello Giuseppe Minotauro, del vicesindaco Luisa Anna Marras, della presidente dell’associazione Alzheimer di Cagliari Maria Stefania Putzu e del presidente nazionale di Fiaba Onlus Giuseppe Trieste. Le persone con disabilità e loro accompagnatori potranno, durante la mattinata, salire a bordo di una motovedetta della Capitaneria per un’uscita in mare o salire su un bus turistico messo a disposizione dal Ctm per un tour del Lungomare Poetto.
All’interno degli spazi del terminal crociere saranno allestiti gli stand informativi delle associazioni per condividere le esperienze, le informazioni e le attività nel territorio. Il perché della scelta del porto come location della manifestazione è significativa, come precisato dagli organizzatori: esprime libertà, profondità, l'immagine del porto è come un'apertura alla vita e il mare è simbolo di speranza.
“L’impegno di Fiaba – dicono gli esponenti di Fiaba - è anche quello di abbattere le barriere più difficili: quelle psicologiche e mentali ed in questo trova un partner perfetto nel Corpo delle Capitanerie, che da sempre cerca di fornire il servizio migliore ai fruitori del mare, arricchendosi a sua volta delle diversità, caratteristiche e peculiarità di ognuno, riuscendo a garantire il diritto di vivere il mare in tutte le sue espressioni senza ostacoli e discriminazioni”.
Lo scopo

della giornata è anche quello di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle possibilità offerte dalle moderne tecnologie e dai nuovi sistemi costruttivi, tali da consentire a tutti di andare per mare e godere di una migliore fruibilità del trasporto marittimo e del diporto nautico.