Sabato 20 giugno 2009
Retroscena
I l nuovo cimitero di Cagliari? A Uta. Tra le varie ipotesi, registrate nell'arco di 20 anni, c'è stata anche questa. Soluzione proposta durante una delle conferenze dei servizi (dove erano presenti le sovrintendenze, l'Ufficio tutela del paesaggio regionale e gli assessorati comunali competenti) sul progetto di ampliamento di San Michele.
Niente di serio: l'idea è stata abbandonata e si è deciso di puntare sulla costruzione dei nuovi loculi nei terreni che confinano a nord con il camposanto.
I disegni prevedono la costruzione di un muro di cinta sul perimetro dei trentadue ettari individuati a nord del cimitero: prima verrebbero costruiti circa 900 loculi, che arriverebbero a quota 3.600 in poco tempo. Questo dice il progetto esecutivo, mentre quello di massima, iniziato nel 1989 e approvato nel 2002 dal consiglio comunale, inserisce anche tre torri che aumenterebbero la capienza fino a 25 mila nuove tombe. Lo dicevano le leggi degli anni '80: per progettare un nuovo cimitero, bisogna aumentare del 50 per cento la previsione di morienza . Con numeri del genere, San Michele avrebbe un'autonomia di circa 20 anni. (m.r.)