Sos di Zedda, Anci e Cal «Ora una vertenza
con lo Stato
per gli enti locali»

Più risorse per i Comuni in Finanziaria. Lo chiedono Anci, Cal e il sindaco metropolitano Massimo Zedda. «È previsto dalla legge istitutiva del fondo unico: a maggiori entrate devono corrispondere maggiori risorse ai Comuni, e quest'anno le entrate nelle casse della Regione ammontano a 120 milioni», ha spiegato Zedda alla fine di un incontro a Nuoro con il presidente del Cal, Andrea Soddu, e il numero uno dell'Anci, Emiliano Deiana. D'altra parte, aggiunge, «quando parliamo di risorse per i Comuni non parliamo di cose astratte, ma di tutto ciò che riguarda la quotidianità, scuole, mense, trasporto pubblico, strade, animazione culturale, illuminazione e sicurezza».
«Siamo preoccupati», conferma Deiana, «anche per ciò che succede sul fronte della manovra nazionale che esclude la Sardegna dalla ripartizione del fondo di 352 milioni di euro destinato alle sole Regioni a statuto ordinario. «Gli effetti si ripercuotono sui Comuni sardi che, a partire dal 2014, hanno subito i tagli più importanti, il 74%, siamo passati da 411 milioni a 107. Ecco perché chiediamo che si riapra una vertenza con lo Stato sulle autonomie locali».
«C'è un progetto di demolizione degli enti locali che passa per la diminuzione del fondo unico», conclude Soddu, «ci batteremo affinché questo non avvenga». (ro. mu.)