Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tra Nule e Cagliari tappeti d'autore e miniature iraniane

Fonte: L'Unione Sarda
26 maggio 2008

Arte Inaugurate due mostre

Nel cuore della Sardegna c'è un paesino, Nule, rinomato per la sua tradizione della tessitura a stuoia diventato “città dell'arte tessile”. Da quando, quattro anni fa, l'artista di Orune Nietta Condemi De Felice propose di ospitare nel Centro di diffusione artigianale del Goceano la mostra di Miniartextil curata dall'associazione culturale Arte & Arte di Como. Da ieri a Nule, dopo la presentazione ufficiale della seconda rassegna dei “Tappeti d'Autore”, si può visitare l'esposizione di sei lavori originali che rimarranno esposti sino al 29 giugno nel centro dell'artigianato di via Dante. Gli artisti coinvolti sono Antonio Porru, Zaza Calzia, Sandrine Lescaroux, Tonino Secci, Angelino Fiore e Rosanna Rossi. Così, al termine della tournée che ha fatto tappa a Como, Parigi e Venezia, i manufatti disegnati e tessuti per l'occasione, sono arrivati nell'Isola. Selezionati da Arte & Arte e da Luciano Caramel (docente di Storia dell'arte contemporanea alla Cattolica), i tappeti creano un collegamento con il percorso annuale di Miniartextil.
Congiuntamente alla mostra Internazionale d'Arte Tessile “Filare il tempo - 2007miniartextilcomo” che vede protagoniste 54 opere di piccole dimensioni, i manufatti della seconda collezione di tappeti d'autore sano stati esposti in Francia, a Montrouge nei pressi di Parigi, a Venezia nel Museo di Palazzo Mocenigo, a San Stae. Presentate in catalogo dal critico nuorese Gavina Ciusa le opere hanno per «protagonista incontrastata la lana sapientemente filata». A realizzare i tappeti con la loro grande professionalità le tessitrici Giovanna Chessa (Porru e Fiore), Giovanna Campus (Calzia), Maria Assunta Manca (Lescaroux), Eugenia Pinna (Secci) e Rosa Giua (Rossi).
IRAN Miniature e calligrafie persiane per la prima volta a Cagliari nelle mostra “Iran, il trionfo dello Spirituale dell'Arte, ospitata nella sala Terrazze” dell'Exmà di via San Lucifero fino al 14 giugno. Inaugurata ieri dall'assessore Giorgio Pellegrini e dal direttore dell'Istituto Culturale dell'ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran Esmaeili Ali Reza, la mostra raccoglie 40 pezzi, tra calligrafie e miniature, realizzati da 8 artisti e 10 artiste delle città di Shiraz e Isfahan. “Iran, il trionfo dello Spirituale dell'Arte” è suddivisa in diverse sezioni. La principale è dedicata al grande mistico persiano Melvana. L'esposizione è realizzata dall'Assessorato alla cultura del Comune e dall'Istituto Culturale dell'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran in Italia. Con la collaborazione del Corso di laurea di Lingue per la mediazione linguistica dell'Università di Cagliari, della Galleria d'arte Paradise di Shiraz (Iran) e l'Ufficio della Cultura e Guida Islamica di provincia di Isfahan. Suddivisa in diverse sezioni, la principale è dedicata al grande mistico persiano Moulana Jalaloddin Rumi, detto Melvana. Le opere esposte raccontano la vita, il credo e i racconti del Maestro, con l'esposizione dei suoi versi calligrafati, presentati sia in persiano che in italiano. Le altre sezioni della mostra sono dedicate alla scuola miniaturistica di Shiraz, alle calligrafie e illuminazioni di Isfahan, ai disegni di rose e uccelli e all'arte delle nuvole e del vento. Le opere sono state prodotte in un periodo di tre anni nei laboratori dell'Istituto artistico-culturale Simab di Shiraz, sotto la supervisone di Mohammad Hasan Golban Haqiqi.

25/05/2008