Salvatore Deidda chiede misure efficaci
Movida rumorosa ma anche degrado e delinquenza. A Marina i problemi e le questioni irrisolte sono tante. Ieri Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d'Italia, è tornato sul tema dell'ordine pubblico nel cuore della Cagliari by night dopo l'allarme scippi e aggressioni che nelle scorse settimane aveva portato a una fiaccolata di protesta.
«Qualche balordo e qualche ubriacone in meno si è visto - scrive - ma come purtroppo sapevamo era una situazione dovuta alla mobilitazione popolare e alla grande pressione mediatica. In realtà nessuna misura è stata presa dall'amministrazione comunale e la videosorveglianza rimane un miraggio». Il portavoce di Fratelli d'Italia cita gli ultimi episodi criminali - «un rapinatore che ieri ha provato a rubare ad un commerciante pachistano con una bottiglia rotta» - e chiede «misure strutturali e non per liberare il rione da chi disturba e da chi delinque».
E conclude affrontando «il problema sempre presente dei venditori abusivi nella via Roma e nel largo Carlo Felice», affermando provocatoriamente che se «l'amministrazione comunale usasse la stessa severità mostrata verso i titolari di Tiffany o del ristorante Lillicu per questa assurda guerra ai tavolini, avremo già risolto tutti i problemi del quartiere Marina e di questa zona di Cagliari».