«Acquistare Apcoa? È demenziale»

Durissima polemica del Pd sull’ipotesi parcheggi fatta dal sindaco
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CAGLIARI. Le ripetute affermazioni del sindaco Emilio Floris circa la possibilità che il Comune acquisti i parcheggi multipiano Apcoa, presenti in città, per consentirne «una gestione pubblica nell’interesse dei cittadini», appaiono «stravaganti e destano seria preoccupazione», affermano i consiglieri del Pd Lorenzo Cozzolino e Ninni Depau. «Ci chiediamo innanzitutto come è pensabile - affermano - di fronte alle tante emergenze della città, soltanto ipotizzare di sottrarre consistenti risorse ad altri fondamentali investimenti per acquistare da privati dei parcheggi già in esercizio da anni».
Le cose da fare sono tantissime, continuano i consiglieri, «in particolare nel campo delle infrastrutture e dei servizi». I posti auto dell’Apcoa di viale Regina Elena, inoltre, «sono quasi sempre vuoti - spiega Depau - semmai il problema sarebbe quello di fare delle convenzioni, da parte del Comune, come è avvenuto in via Amat da parte di altre strutture pubbliche, non certo di rilevare. Altrimenti sembrerebbe che si voglia puntare a rendere pubbliche le perdite e a privatizzare i profitti». Per quasti motivi il Pd presenterà una interrogazione sull’argomento.
Secondo il Partito democratico l’acquisto dei parcheggi, «è una scelta sconsiderata, che farebbe l’interesse esclusivo dell’Apcoa, la cui gestione finora non ha dato risultati brillanti (mancato coordinamento dei parcheggi, multipiano di Viale Regina Elena spesso quasi vuoto etc.)», continuano Cozzolino e Depau. Del resto «l’incapacità dimostrata fino ad oggi dal Comune di gestire proficuamente il proprio ingente patrimonio (sono tantissimi gli immobili inutilizzati o locati a prezzi irrisori) dovrebbe indurre il sindaco e la Giunta a molta cautela nell’ipotizzare nuove acquisizioni».
Il problema è diverso: «Se è vero che esiste un problema di una più efficiente e coordinata gestione dei parcheggi, ciò si deve ottenere stipulando adeguati accordi e convenzioni con i proprietari dei multipiani, non attraverso costosissimi acquisti». Il Pd dichiara anche di non essere contrario alla realizzazione di nuovi parcheggi, «a condizione che siano rivolti innanzitutto ai residenti per sottrarre le macchine dalle strade, creare corsie preferenziali, isole pedonali, ecc.». Ma «questo non viene fatto». Inoltre, tanto per «stare al parcheggio di via Regina Elena, continua Depau, «se l’amministrazio facesse una convenzione per gli abitanti di Castello e, in parallelo, inziasse un’ipotesi di pedonalizzazione, il discorso sarebbe diverso».
Sulla questione dei posti auto, gli ambientalisti hanno sottolineato «l’inopportunità di un silos interrato da realizzare nei presi di Marina piccola (ipotizzato dal Comune). Dopo il Gruppo di intervento giuridico, è intervenuto in tal senso anche l’associazione Amici di Sardegna. (r.p.)