Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Al via la stagione di Cada die teatro

Fonte: La Nuova Sardegna
20 ottobre 2017

 


Si apre sabato alla Vetreria, il 4 e 5 novembre sul palco Ascanio Celestini
di Roberta Sanna
 

CAGLIARI. Ascanio Celestini in scena con due spettacoli il 4 e 5 novembre, la nuova edizione di Øscena Festival dedicata ai vincitori del premio Scenario, due produzioni del Cada die teatro – “Raptus” con Rossella Dassu e “Cielo nero” con Pierpaolo Piludu – i progetti di Mauro Mou per giovani e adolescenti, con il nuovo spettacolo dei suoi allievi e la seconda edizione del “Festival transistor - L’invasione degli Altricorpi”, sono le proposte della Stagione autunnale alla Vetreria da sabato al 10 dicembre.

Teatro con valenza civile e sociale, incontri di approfondimento, azioni che puntano sul coinvolgimento e sull’inclusione, sono le direzioni che guidano da tempo la programmazione dei Cada die, a partire dallo spettacolo che questo sabato apre la stagione, “Benvenuto in…” con Alessandro Mascia e Giorgio Del Rio diretti da Pierpaolo Piludu, viaggio che cerca di dare dignità alla malattia mentale. Sabato 28 al teatro Massimo si apre Øscena Festival con un incontro alle 17 con la presidente del Premio Scenario Cristina Valenti e il vice presidente Stefano Cipiciani e due spettacoli, mentre il giorno successivo alla Vetreria saranno di scena i vincitori delle varie sezioni dell’omonimo premio: “Da dove guardi il mondo?” per la sezione infanzia, “BAU# 2” per la danza, e “I Veryferici” del gruppo vincitore del Premio Scenario Ustica.

Ascanio Celestini torna alla Vetreria il 4 e il 5 novembre per presentare due lavori che fanno parte di una trilogia di racconti sulle periferie e sulle persone che le abitano. Gli spettacoli “Laika” e “Pueblo” raccontano infatti vicende di personaggi ai margini della narrazione, che si aspettano continuamente qualcosa di prodigioso.

La stagione prosegue sabato 11 novembre con il debutto di “Cielo nero”, scritto dal drammaturgo Francesco Niccolini e Pierpaolo Piludu che lo interpreta con la regia di Mauro Mou. Il lavoro ripercorre la vita di Efisio e Antioco, due gemelli di Stampace testimoni della distruzione della città. Il giorno successivo, nell’incontro “Armati di parole, raccontare la guerra” con Gianni Filippini, Lorenzo Pavolini e Walter Porcedda, si rifletterà sul percorso teatrale e antropologico portato avanti dal Cada Die, e in particolare da Pierpaolo Piludu, sui bombardamenti di Cagliari nel ’43. Dal 24 al 26 novembre un nuovo debutto del Cada Die Teatro con “Raptus” che vede in scena Rossella Dassu e alla regia Alessandro Lay impegnati in un percorso a ritroso, fino al mito greco, verso le origini storiche e culturali della violenza sulle donne, erroneamente definita “raptus”. La stagione autunnale si concluderà con la seconda edizione del “Festival transistor - L’invasione degli
Altricorpi” dedicato ai giovani e ai nuovi linguaggi. Dall’ 8 al 10 dicembre attraverso incontri, concerti, spettacoli e installazioni sarà proposto il tema del corpo per riflettere su una sua possibile pedagogia. Per il programma completo c’è il sito www.cadadieteatro.com.