Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Daniela Pes di Tempio trionfa al Premio Parodi

Fonte: L'Unione Sarda
16 ottobre 2017

Daniela Pes di Tempio
trionfa al Premio Parodi 

D aniela Pes è stata l'asso piglia tutto del Premio Andrea Parodi 2017, l'unico contest italiano dedicato alla world music, in scena al Teatro Auditorium Comunale di Cagliari da giovedì a sabato con la direzione artistica di Elena Ledda. Alla giovane cantante sarda sono andati entrambi i riconoscimenti principali: il premio assoluto e quello della critica. Ma non solo: a lei anche il premio della giuria internazionale, la menzione per la miglior musica, quella per il miglior arrangiamento ed il premio dei ragazzi in sala.
La menzione per il miglior testo è andata invece ai Rebis e quella per la migliore interpretazione a Giuditta Scorcelletti. Il riconoscimento per la migliore renterpretazione di un brano di Andrea Parodi (eseguito venerdì da tutti i concorrenti) se lo sono aggiudicati i Musaica, che hanno anche portato a casa la menzione dei concorrenti a pari merito con Aksak Project e Rebis. I premi sono realizzati dall'artista orafa Maria Conte.
Durante la serata finale la portoghese Daniella Firpo ha ricevuto il Premio Bianca d'Aponte International, assegnato scegliendo una artista straniera fra tutte le iscritte al Parodi grazie al gemellaggio fra i due contest. Come già annunciato, il Premio Albo d'Oro è andato invece al regista Gianfranco Cabiddu.
Daniela Pes è nata a Tempio Pausania nel 1992. Nonostante la giovane età ha collaborato con gli artisti più in vista del panorama del jazz sardo. Ultimamente ha allargato il suo approccio stilistico alla musica elettronica e alla world music. Ha portato in gara il brano con “Ca Milla Dia Dì” tratto da una poesia in gallurese di Don Baignu Pes. Con lei si sono esibiti Christian Marras al chapman stick e alla direzione artistica, Roberto Schirru alla batteria e programmazioni, Andrea Pica alla chitarra elettrica.
Gli altri finalisti: gli Aksak Project con “Agouamala” (cantata in sabir), Davide Campisi con “Piglialu” (in siciliano), Daniella Firpo con “Destino” (in portoghese), i Musaica con “Inferno V”, (in calabrese), Frida Neri con “Aida” (in italiano), Daniela Pes con “Ca Milla Dia Dì” (in gallurese), i Rebis con “Cercami nel mare” (in arabo), Il Santo con “Magarìa” (in calabrese), Giuditta Scorcelletti con “Se tu sapessi...” (in italiano e toscano).
Il Premio Andrea Parodi ha toccato quest'anno il traguardo della decima edizione. Nella serata finale insieme ai finalisti si sono avvicendati sul palco tre ospiti di rilievo che hanno dato vita ad esibizioni emozionanti: l'interprete bosniaca Amira Medunjanin (accompagnata dal chitarrista Ante Gelo), i Tenores Di Bitti Remunnu 'e locu e Luisa Cottifogli in duo con il violoncellista Enrico Guerzoni. La cantante romagnola in apertura e chiusura di serata ha anche avuto modo di duettare con Elena Ledda. Hanno presentato la serata Ottavio Nieddu con Gianmaurizio Foderaro.